Studi Sociali - anno V - n. 31 - 23 giugno 1934

non po::;:-;0110 neppur capire. Si lanciano insinua• ;doni oltl'aggiose, velate in modo da ,.nrprendere i;i buona fede del giornale Ghe non ne afferra I portala. Si parla indecorosamente di trust. di ma– ld:.1.tlP, ecc. Tutto questo Jler difendere i nostri co– mitati pro-vittime politiclu, da critiche gi:i vecchie di mf'si r- mr-si. Ai quali comitati, se lr critiche JH>Rsono avei' anecato qualche pregiucUzio, - pre• "Sto 1-rnnabilr, K(" smentite subito con precisione, SC'nzn devia.,-:io11i polemiche e senza per~ona1ismi, i contra1tac!'l1i e le lunghe code polemiche, con– dite cli allu:;ioni e rievocazioni estranee e.d astiose, rnoltipli<·:uw il danno e• lo rendono irreparabile o (jU:1Si. Comr i compa~ni vedo1!0, non d occupia.mo ar– ratto qui di chi abbia torto o ragione in orig-ine od in teoria. Per solito, in questo genere di ·polemiche 1.orto e ragione si distribuiscono in mi,;ura varia da uJJa parte e l'altra. Ma noi per amicizia e .aHinit{1 di tendenze vogliamo credere che la mag ~ior ra~ione J·avessero all'inizio e 1>er pr!nci1>io i 1·ompagni di ''Lotte Sociali".. ·Ebbene, d6 rende 11iù grave il torto della loro cl-egenerazione pole mica. o dell'altrui che fanno t>ropria con rospitarla seuzn riserve cli sorta. perché <1ttesto torto sciupa. rovina, annu1la In loro ragione originaria. che si c·onfonde. anche se non -si vuole, magari :;olo in parte o nelie apparenze, con le rà.gioai di tutta 1 t·orrrn1e d'idee e di metodi. Ciò rhe ci pregiudica ma.;~iormente, ~e ne per– ~•rnadano gli amici di "Lotte Sodali''. non 30n le :..::a.ffe o errori altrui. bensi i nostri prO!H'i. E la ;·esponsabilitù 11·é maggiore a.ncora. se ~;i parla, scrive o agisce non solo in nome proprio. ma nel nome o per incariro di una data C'ollett!v~ttl or;;n· nizzata. . . CONTRO TUTTI I CAPI, I SOCIAL-DEMOCRA· TICI E ... GLI ALTRI. - Un ignoto "01>eniio anar– chico.. scrive dalla Corsica all'organo comunista Vita Operaia di Parigi, numero <lel 10 maggio, una delle solite lettere invocanti il fronte un!co degli operai anarchici. i:;ociali<.;.ti, repubblicani, cattolici. comunisti e Renza 1>artito, fra l'altro contro una nuova guerra. ai danni della. Rus:-;ia "patri.a dei Ja.Yoratori di tutto il mondo'', e contro i capi socia1· democratici contro rivoluzionari, traditori. Pcc. La. redazione del giornale si dichiara "rompleta• mente d'accordo•· con l'anarchico suddetto e "con le direttive del Comitato Centrale del Partito e del– l'lnternaz-lo1~ale Comunista"'. 11 fronte unko dovreb· be. in sostanza, -stare all'ordine del partito comu– nista: gli anarchici. ca.ttolici. socialisti. repubblicani e senza partito non dovrebbero far altro che mar· dare alle tclipendenze dell'lntern.azionale comuni~ta'. <;Ome dire ciel governo di Mosca, cessando .qumd1 dalressere di tatto quello che sono. per es~efe pra– tica.mente ,soltanto dei comunisti bolscevichi, - e solo conservando i loro vecchi. nomi per comodo c.lella diplomazia bolscevica. quella di partito e qnel· la cli governo. Grazie tante. ~1111.ico '·oprraio anarchico··! .ma gli operai anarchici autentici non bevono ... ~on be– Yono neppu1·e la tua ostentata qualitft di anarchico. Se pur tu esisti. e la lettera non é fal>!Jricata in 1·edazione secondo 1111 vecchio costume giornalistico. Re pur tu non sei il solito anarchico di c·on\odo che conserva un nome non più corrispondentP alle sue ide-e !Solo 11er essere più abile strumento til clic-.;g-rn. ~azione fra noi nelle mani del tuo nuovo partito. basta il tuo li1igu:1g~io a far capire che. anche ~.;ill– (·-Pro. sPi nn povero diavolo che crede ~!i essere ;11wrchic·o e-d é. tutto il contrario. Se no. non si capirebbe perché sare:3ti contro la t·,uena. solo ~e fatta contro la Russi..1. mentre dovresti e!=l--;ere ·C'ontro ogni guerra. contro qualsia.~;i Stato o da -qualunque Stato si fa.f'c-ia. SP, tu fossi anarclliro. rieorderesti che "nostra patria. 6 il mou clo intero·· e non la Rns!-:iia soltanto; saresti nemico di tat~i i ~overni. ~·omprcso quello ruS6o, e di tutti i capitalic-.;mi, comprf'so il C'apitali~~mo cli Stato bol– sce-vfro. E, pur avendo ragione di in,,itare gli opc-rai :1 abban<.Ionare i cani social-democratici, noa li in\·i– teresti ad assoggettarsi ad altri capi. equivaleut: o peggiori. come s.ono quelli bolscevichi. ma clil'esti loro di ::;Jmrazzarrii finalmente di tutti i cupi di qualunque partito essi siano: e di fare la loro 1· 1:ione reale. - ehinmalo pn!·p "fronte un:~·o'". se t: piace. - al difuori e al <li :;apra di tutti i partiti (compreso quello c·omuni~ta). sul terrc'llo de-II·a zione diretta P r·raluzlonaria rontro tutti i governi e tutti i capitali:;mi, per l'uguaglianza socble e por la li.berta. per costruire frate-rnamente e ron mutno aiuto. sulle rovine della societa borghese- e BtatalC\. In nnova :;ocietfl socialista e lihertari:-1. CATILINA. Diamo qui, p~r norma, dei volenterosi, gii in-– -d,ii-izzi cli alcuni dei princvpali Comitati di soc- 1:0rso,ciii rivolgersi con le offerte per venire in -<Viuto alle vittime politiche: Comit<ito pro figli dei Ca:,·cernti politir·i d'I– talia. - Rù,olgersi a: CARLO FRIGERIO, Case poste Stand. 128. GINEVRA (Svizzera). Cmniloto pro r ili ime poliPidif cleU'Unione S·in<1.acaleItaliana. - l~i-colger:,"Ìa: .JEAN GT– RARDIN (lJ. S. I.) Bo-itepost~le n. !'i8. PARTS 10 (Fram•ia). S'.rUDI SOVJALI 5 Kropotkin, Malatesta e il Congresso internazio· nale socialista rivoluzionario di Londra del 1881 (Continuazione e fine; vedi num. 28, 29 e 30) Alle surriferite lett.ere di Kropotkin, Malatesta ,a Cafiero aggiungiamo che Schwitzguébel (3 luglio 1881) dichiar6 brevemente che "la. maniera di vedere di Erric.o mi sorride. a prima vista, a preferenza delle altro''; e che Pindy (Chanx-dc•Ji'ond,:-;. 4 luglio) si Qtipres-Hc con uno spirito molto pessimista. cosi: ... ··Noi rcsLeremo d1111que tutti li, [iuché 1rn mo,•1• mento spoutanoo del po1>olo in 1111 pa.cse qual:-iinsi 1101t venga a mostraro a tul,li da dovo e come bi– sogna cominciare o<l agil"e. J,.;· s11 eiò che,. io -conto 1>er ri,sv-eglinrmi dal mio torpore: spero [lllCh1:· che– uon sarà troppo tardi'·. lH una le-ltera del 30 giugno a. ltnlatcsla. 1\ro– potkin ricordava la risposta cli Cafiero "scoraggiante al piti alto grado. Egli vorrebbe trovare una cellula in C\.l.ichiudersi fino al giorno del giudizio uni ter– sale ... " E1;li dice,va inoltre: ... ·~che dire del tuo progetto della Lega? Se é inevitabile, bisognerà bene adottarlo. ma ,•edo fin d'ora quel che sncceder:.'1. Le due organizzazioni 11011 potranno marciare jusieme, e- quando l'Aasociazione internazionale dei Lavora• Lori potrà am1arire in Frain-cia, 1sarù. invasa dai 1Ri• nimalisti (3G) che ;i.i t,e ne ranno i cnnqJioni. "In quanto alla. Lega es:.;a sarà uata.•morta, cd in cl6 Carlo ha b... ("hougrement"] ra~ione. Pe1· fare deHa co_spirazione s-eria occorre danaro, e noi non ne abbiamo. Sarnn dunque scioc·t•hf"-z7,e,come le scn· tole d.t sanline della statua di Thi~1·s. elevate al· l'onore di atto magnifico dalla RCvolution sociale (Z7). Ed anche quando I.i cospirn1.ione si racease seria, non t in una Lega internaziomlle. c·ou le !-;UO lettere innumerevoli lette dalla. notizia, cho la. c·o· spirazione Ri rar:.L Ess..'1. si r,n·:i. da. gruppi if-toln• ti (38). "Inutile, essa sara. nel tempo stesHo ingombrante, poiché non essendo una societa segreta, cerchera di attirare a sé degli aderenti e delle società che po– trebbero servire di quadri all'Internazionale. Tutto ci6 é molto triste e scoraggiante. "Non si potrebbe prevenire questo inconveniente aggi\mgendo agli statuti dell'Internazionale una di– chiarazione in questo senso?: Ogni lotta politica -de· ve èssere subordinata alla. lotta ecopomica.; nono• stante l'lnternazionale ricon06ce che la lotht contro lo istituzioni esistenti che fanno la forza del capi• tale sfruttatore, rientra nel programma dell'Interna• zionale. "Non so del resto se questa correzione sani. ac– ecttata e se é bene di farla. Kropotkin parti per Londra probabilmente il 10 luglio. formandosi a Parigi. eù arrivando a Londra il 13 o il 1-t. Vi arriv6 per tempo e fn membro della commissiono por la. verifica dei mandati del con– r,resso. Snl Congresso. oltre i tre rapporti pubblicati im• rr:cdiatamentc nel Révolté, nella. Freiheit e nella Révolution sociale, vi sono una quantitrl. di docu• menti elle Brocher mi rese accessibili e con l'aiuto dei <1uali ho descritto minutamente la composizione del congresso, le :sue discussioni o risoluzioni, ecc .. racconto che si trovera nel mio libro sugli anni 1880 al 1886 dell'idea anarchica. intitolato Anarchisten und SoziaJrevolutionare. Si vectra da quei documenti che cosa hanno fatto Malatesta e Kropotltin al con· gresso. Io non conoscevo le lettere precedenti quando mettevo' insieme quel .resoconto, e lo rileggerò io stesso con inter<'si·e alJa luce cli queste lettere pl'i· ma sconosciute. Tn generale, il blanquismo, nella persona di Chau• viére. dei "Circoli Riuniti'• di Bruxelles, 11011 dette quasi segno di vita al congresso. e non sembra che della Lega si sia ne1>pur fatta menzione, almeno in pieno congresso. Mi pare che in Italia, dove du– rantei 50 anni (dopo i movimenti degli anni che seguirono il 1830) ed anche prima. dopo il J ~I I e dopo la Rivoluziono francese stessa, tutto era poli– ticamente in stato di fusione, di caducità e la (36) Aderenti al programma "minimo·• sta!Jilito con la partecipazione cli Marx a Londra, uel 1880; .,i guesdisti in prima fila. (37) Gesto inoffensivo ideato erl eseguilo da un gruppo ben conosciuto, ra ppresentn.to anello al Con– gresso cli Londra, che fu per cosi dire il primo ultimo at_to dell'ambiente anarchico parigino proro– cato e tirato pel naso dall'agente di polizia Ser· reaux. Come si vede, degli uomini intelligenti non avevano preso sul ~erio quella roba. (38) La lettera di Malatesta mostra che anche egli pensava lostesso, respingendo ogni idea di un ufficio intel"lnazionale per questa Lega, ecc. raèilita di prendere lutto il paese per la. gola e piegarlo al suo servizio. che Mussolini ha trovato nel l 922. mostra che ci9 si conferma ai n.,stri. giorni - mi pare. dico, che jn Italia M:.1.latesta ha sempre veduto bene e che v'erano quelle p0f5sibi• lita di ar.ione combinata di parecchi partiti per q1J,al• chA scopo immodiato. Anche un suo recente arti• colo retrospettivo Contro la Costituente e cGntro la Qittatura ripubblic~tto 1w Le Réveil di Ginevra (1 novembre 1930) me ne da la conferma. .Ma egli Ila potuto ingannarsi a pro1}0sito cleUa !"rancia. ed egualmente Kropotkin. Quivi c'é uno Stato unitario formatosi e creKciuto in unitarismo fin dal medio-evo. ci6 che ha creato una forza. di Stato tanto più g;randc forse che in qualunquf' altrn paese, una mentalit8 corrispondente nell-3 popola,. zioni. ed nnche nei partili. gli autoritari come gli anarchici - questi nllimi tendenti a un individua• lismo atomizzante d'inrlividui o di gruppi, pn!::·!~'J la speranza di azione popolal'e e collettiva co11trr:, Jo Stato, che gli anarchici italiani hanno sempre •wO'\– cepita, non p·otent formarsi nel paese .dello St1ta• lismo 1"fldicato nel.la mentalitii. e lo abitudini geu~• ra.li. La Comune del 1S7l. prodotto d'una. situazioo.1~ eccezionale. non é un argomento contrario: ess~1 fu piuttosto 1m fuoco fatuo che clrvi6 Kropotkin od ~,Itri: r in questi sessanta anni. passati dopo diaJ– lora. nnlla negli avvenimenti di Francia ha fatto ~iverP la. Comune. né ha ingaggiato una lotta seria contro lo Stato. In .q_ue-ste-condizioni, anche Blant:nd, uno dei rari uomini di vera volonta rivoluzionaria, non ha po• tuto tentar !li agire nel 1848, il 15 maggio. che in nome della guerra rivoluzionaria in favore della Pow lonia; in ottobre 1870 in nome della Patria in peri– colo, della difesa di Parigi. E i suoi più t'erventi eeguaci nel 1887 si .sono aggrappati in gran parte alla dittatura militare e alla guerra preparate dal generale Boulanger, mentre gli altri blanqtusti a. poco a poco si mescolavano al guesdismo e si au• nulla.vano ~osf da se stessi. E' 1>0ssibile che i giovani blanquisti cte1 1s1, e 1880, che Malatesta incontr6 nei primi gruppi anar– chici a Parigi, come contradditori senza dubbio del pensiero libertario, ma ancor piti come nomini elle si sentivano comunisti rivoluzionari pronti all'ius-ui·• rezione immediata, é possibile che essi. ed :"..nche Emanuele Chauviére a Bruxelles, - questi era stato, giovanissimo, nella lotta della Comun.e ed Eli3N) Reclus l'aveva -conosciuto e stimato in prigioRe, - àbbiano iinpressionato Malatesta, e questi abbia. vi• sto in loro una forza seria con cu.i allearsi fino al trionfo dell'insurrezione. Ma non al di lfi: il suo articolo nel 1,econdo Bulletin e la sna letteta suri– prodotta lo mostrano. Ma egli dovette vedere prf:t· sto, al congresso iStesso o poco dopo .. che quei !'ivo• luzionari autoritari non esistevau.o in una quantlt.i ::tppreziabile o non. ci tenevano a legarsi con degli anarchici. Infatti, Chauviér.e e i blanquisti son .di• ventati poi degli odiosi nemici degli anarchici. Qiwl• l'epsodiO termin6 cosi non apJ)ena cominciato. Ci6 chç usci dal Con~resso. in fatto cli organiz– zazione t• come organismo inten1azionale. tu meno che una tela .ctf ragno 1 mr.mtre d!3-imovimenti abùµ• stanza forti si formarono negli anni seg-uonti. no– sud·est della F'rancia, in Italia nel 18, :~-84. negli Stati Uniti dal 1881 al ]886. in Spagna con la Fede– razione Regionale, iu Svizzera. coi gruppi, in .Au– stria col nartito socialista. rivoluzionario. KroPotkin, in lettere a dei compagni in Lionr e Saint Etierme, cli cui si parl6 molto a suo carico al processo cli Lione .. spiega va nel 1881 i; 1682 le suo idee sull'organizzazione in },rancia. Bi:-;ognerob– be finalmente ripescare quelle lettere. che debbono dormirti negli incartamrnti del gran processo del 1883 che, lo spero almeno .. rnranno stati conservati. Lasciando completamente da un Iato la .;toria cleg1i sforzi organizzatori di Malatesta., ed in atte"-a .di poter usufruire di una occasione, come la SHaccen· nata per una maggiore tonlribuzione storica su Kr0 potkin, de-sidero aggiu11gcre- alcuni particolari 1ulla vita di quest'ultimo. Nell'estate del 1896. dopo quel Congres«o Oper.,io o Socialista lnternaziona.le di Londra che cercò "'Ja titolo di gloria nell'esch1siont definitiva degli ::lllar• chiei da quei congressi del marxismo gonfio dl megalomania, Kropotkin scrisse ne Les Temps Nou– veaux, fino al 10 ottobre. cin<1ue articoli su "l Con grsssi Internazionali ed il Congresso di r..on1lrc1·, (1896) in cui egli a.-1:rivava a queste conclusioni:

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