Lo Stato Moderno - anno IV - n.24 - 20 dicembre 1947

LO STATO MODERNO r,rnrri• Strada Levante Busto 1,7 1,7 ·•·· :····---, Legnano 11 12 9 Saronno 24,9 22,l MILANO• 43 34 {"'.., Como '8.5 45,4 Bergamo . 79,5 82,4 Lodi, 79 72,1 '. '.·/ì I \ --·· Lecco 90,5 74.8 p·acenz~ 115 113,2 Bre~cta 129 5 130,4 Sondrio 170,5 157.3 P rma. 172 ]72,7 rlrano . 199,5 182,3 effiOÀMO "' Sud .· f.... ./ ,Y~ ., .. :,.:•,.,,;/ -~ '•:-,.\.;. ,._\ --=..... ,•··· -~. Castano Primo 5,5 Navara 24.5 24,5 ~------ Ve..ce:!i .,;,5 f7 M,rtara 48,5 48,7 ' ,· . ', \ ........... ,. ..•• 't·: •... N·o ·· ..... ~ [,v.iEst1A Pavia 82 62.2 Caca1e M"lnferr. 69,5 71.5 • Alla Stazione Central'ie ed <JlllQ •test,ata Autostrade - •• Testata Ca• miona'e - • Tranvia elettri'('(J a scartannMt.to no-rma'-e - + v, a Busto, COlstel. tan.za , Va.l Morea, M•und.Ttisio - * vfa Vail Gonna, Pon.tie T,r ..sa - per questa via, vuoi con installazioni di apparecchi emananti onde ultrasonore, capaci di ridurre le nebbie a piogge, le nebbie invema'.i non paralizzeranno in avvenire l'attività di vo:o su: campo intercontinentale di Lombardia. Abbiamo citato più sopra, dicendo delle mete circostanti a::•aeroporto, il territorio e:vetico. Si osservi in figura che un lembo de! Canton Ticino, de:Ia :ibera Confederazione Sviz– zera, penetra nettamente entro !a cerchia di 40 km. di raggio tracciata torno tomo al grande scalo intercontinentale. Non so:o dunque Milano e Novara, Varese e Verce:li, Verbania e Mortara, giacciono su altrettanti diametri di que::o che dicemmo il « territorio metropo:itano » de: nuovo centro di traffico mond'a:e, ma anche Locarno e Lugano partecipano a questa nuova unità geografica, consociandosi intimamente con moltep'.ici e varie ragioni di vita pratica al nuovo quadro economico - e dunque politico - che qui si rea'.izzerà con mirabile potenza e rapidità. Da questo fulcro di movimento, da questo nodo di +r<>f– fico aereo muoveranno infinite nuove linee di forza, nuovi « raggi di vita •· Qui convergeranno non so:o i viaggiatori attratti dai pregi di be'.lezza dei :aghi :ombardi, o chi da:Ie Americhe vorrà ·recarsi a Venezia od a Firenze per .Ja via più breve, ma anche tutti co:oro che ambiscono raggiungere i settori meridionali de::a civi'.issima terra svizzera, dotata di attrazioni in tutte le stagioni, che stende da Local'l\O a A'e~c:-andria. 91.5 102.5 ' V,,e-he..a 101 91.5 Tortona 125 100 Serrava:t:~ Scr.•• 128 GENOVA 167,5 181 "'· Ponente o:egg!o 8,5 9,2- B'.el:a 59 74,5 Ivrea 129,5 92,7 TORINO 125,5 115 Nord Ga:1arate . 7,7 • 8,8 Varese 39 27.5 Arona 33 30,7 Stresa 50 46,7 Verbania. 66 64,5 ' Domodosso:a 89 89,2 , .. ~-•, ) .... Val!chl confine e città svlz1>el'<! .:, Stazione Val Morea 39 18 Ponte Tresa 49 LUGANO. 64 ... 60* ... •,.., Be:l~nzona 94 se Locarno~ 110 105 '® P,er Locarr.o, e tutto tl La.go Mc,ggiore. st ovrd atn"'he u.n t:romiit~ narviQabUe. di c1-,,ca Km. 90 di sv."lu,ppo usando del Ca'Tlai( V11llores, sino .a cast.a.no, giusta . :1tu.dt i in icorso. Si •traittre,rà d',.in'idrov-ia per merci. LuÌ!;ano, <lai Vallese al:'Engadina la più fitta rete a:berghiera de: mondo. Ecco che i; Canton Ticino, separato sino ad oggi dal crina:e a:pino dai tre aeroporti che g'à :a Svizzera possiede pe: traffico intercontinenta'.e - di Ginevra, di Zurigo e di Basi:ea - possiederà su::a riva destra del suo fiume, i: Ti– cino, un aeroporto più ampio, più agevole dei tre sopracitati. E subito si presenta a:Ia mente il pensiero dell"impor– tanza che questo aeroporto • ticinese », in territorio amico adiacente a:la sog'.ia di casa, avr~ per g:i svi:uppi industria'.i de'. Canton Ticino, svi'.uppi che fervono già oggi non <So'.o in propositi ma in atti concreti. Oggi conviene •ripetere ai Tic:nesi il bel motto che du– rante la guerra fu coniato per persuadere tutti g:i Elvezi a prodigarsi nella raccolta dei mezzi per costruire i loro aero– porti: « chi n<m vola è sorvolato•. Le fasi d'aHuazione In anni di miseria, dopo una guerra perduta, col paese d;:an!ato da tanti so:chi di dolori e rovine, i: fatto so'.o di aver saputo e vo'.uto porre i: nrob:ems rlPlla creazione di un grande aeroporto intercontinenta:e in Valle Padana potrà forse es– sere ricordato in futuro come atto di magnanimi cuori. Ma non è il giudizio della storia che qui interessa pre– dire, ben~ì sono i modi ,po'.itico-economici de::•attuazione che

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