Lo Stato Moderno - anno III - n.15 - 5 agosto 1946

358 non potè in!.ii.arsi che dopo la prima guPrra mondiale, con Ja piena approva– zione data da Benedetto XV ali nuovo Pertito popolare !taldano. iNel periodo ~a· le due guerre mon– diali i partiti democratico-cristiani di molit! paesi, europei ed americani, pas– sarono la loro wg,iJia d'armi combat– tendo aJd'intenio H conservatorismo clericale e aill'esterno, a seconda delle particolari circostanze, le irepressioni anbidemoorartiche dei governi. « L'importanza assunta dcù 1943 in poi dai ,partiti democratico-oristiani del tipo del (ll(lrtito !1)0Pdlare illa.!lano del • 1919, come partiti di centro ,tutti ispi– rati ad un'etica comun.e, t'evoluzione in semo simila,re dei partiti oattolici ,sto– rici, la buona -volontd IPwba daLLe a-uto– ritd ecolesia<Stiche, -seguendo «i guida di Roma, nel rri.'lrPetta.re l7l<m. sol tanto «i in.dipendenza idei fP(trtiti di ispirazione cristia,n.a, ma naal dare piena Ubet-td ai cittadini ro•tto!ici di aderire a qu.a.Lsia– si. partito che ,non. \Sia iin opposizone con ia loro fede, è il risultato di più di un. .secoto di ·sforzi ». , Gli elementi pos,t! In rtrevo da que– sto osservatore 'straniero ci auguriamo P06Sano essere opportunamente medi– tati. Nel nostro paese è della più alta importanza che nel momento attuale in cui sono stati ~ti alla democra~ zi.a cristiana i più irnportalllti compiti di gowmo, rgli uomini ,responsabili del– ·la ipollitica di ta'le partito sappiano in– umd@re J.e profonde es!,genze democra– tiche del 111ostro popolo e siano ,vera– men-te degni della fidlucla che tanta par– te di e5SO ha lin [aro irliposto. STRUTl'URA DEL LABOUR PARTY Una crl,tica al recente congresso dru partito laburista britannico a Bourne– mourt.h si legge ne[l'•a<rticolo di fondo della rivlista labu1'!sta Tribune (21 giu– ~o). L'dn.eczia· che l'aiutrice crede di aver riscontrato ne!tla massa dei de:e– gatl ha avuto le sue Òonseguenze più gravi negli emendamenti drula strut– tura, del partito. Nehla sodd!sfa:znone della vi•ttor!a .i,J partito laburista ha sorvolato SUJlla necessità vl~le di rive– dere la sua organizzazione. mentre ha REIL 111' POLITICI esce il 15 e il 30 di ogni mese Riccardo Bauer, Redattore - capo Redazione: Achille Battaglia - Guido De Ruggiero - Aldo Garosci - Ugo La Malia - Bruno P!ncherle - Or'bnzo Rea– le - Luigi Salvatorelli - Stefa– no S!glienti - Vincenzo Torraca -Mario Vincigue_rra. Redazione e Ammlnlatradone llom'a - Via della Consulta, 1 LO STATO MODERNO accettato un emendamento !ondamen– t&le senza che esso sia stato sufficien– temente dl.sousso dal,l'esecutlvo e dai delegati. In forza di esso nessuna orga– p!uazion.e politica potrà nel futuro es– sere affiliata al l)2irtito, mentre le af– ffi.ldazioni già esistenti so.no r:con.ferma– te e ribadite. Per di più il provvedi– mento è formulato in modo che assu– me va,lore permanente ed irrevocabile. « Come sor.se in pTimo luogo la ri– chiesta di que.,to eme- • da.men.bo d~ costituzione? Non. dai n.n.ahi del par– tito, ma· daU'e.,ecutivo 19tesoo, .con la determinazione rnon soltanto ài respiin– gere l'affili.azione comunista in. questa con.ferenzn, ma di im1,edire eh.e essa P<>S.M venire ri,p-roposw in. fut:wro. n rapporto deU'esecutivo fu ir.eso !Pubblico quando ancora l'esito deUa proposta di affili.azione comunista iera wwerto. Fu pubb< !ica.to, inoltre, in un. momento in cui si temeva che la richiesta di affi– li.azione ,comwnista ottenesse anche-. il :ruccesso, in un. -mo-niento in cui l'esclu– sione permanente dei oomwnisti dal partito poteva 'men.o venir giustificata con motivi democratici. « .... L'esecutivo ,naz~on.aLe giustifioo ora l'emendamento, affermando che es– so era un.a remplice « coniseguenza • del fatto che la proposta di affUiazion.e fu re-spinta a gran.de maggioranz«. Nessu– n.o dei due motivi è degno di un. par- • tito che proclama di aver raggiu ,n.to la, maturitd politica. NeWun. caso l'emen– damento •sa,rebbe a,ntiàemoora.tico; nel– l'altro non. inec=rio ». La rea:znone generale dei delegati fu che « non si poteva permettere cù par– tito comuni.sta di gu.Mtare la C011,feren– za ogni anno >. Secondo da 7'1'ibune sa– rebbe tuttavia otbimdstico pensare che questo mutamento oostitu2lionale po– trebbe im,ped!re Ili com'llnist.i di ripor– baire in un mod.-o o ne1l'ailtro la loro questione ad-l'ordine del giorno. « Finchè oontinuia m,e1 mondo l'urto fra comwntsti " socialdemocTatici è im– possibile ed am,che in.desiderabile im– pedire che Ue con .fere:n.ze del IP(l,rtito lalmrisba dive>n;tino ,u,no dei campi di batta~ia. li JP(lrtito non. ha nulla da temere e molto da guad,ag,na,re da que– .sta circostanza. li! vero mwdo' di ren– dere 4nsipn.ificainti le disctllSl!toni intor– no a.!l'affUiazione del oomun.i<Stl è ren– dere insignificante la questione stle8"a ». Ma la rea•le causa di ansietà viene da ragioni più profonde: essa sorge dal fatto che wia reale riforma della co– st!.tuzione del pa<rtito si è Jlatta ora più ~ic!Je. Per anni le federazioni locali si sono lamentate che, sebbene esse do– vessero portare il fa.rdello più pesante per l'or~lzzazione e la V'ittoria della battaglia elettoral~ nelle discussioni alle CO!liferenze la loro voce non avesse alC'\l– na autorità e ili il-oro ,parere !osse ·tenuto In ben poco conto ne!Jle decisioni. Co-· me sottoldnea il rapf,orto dehl'esecutivo, il pa,rtito· « ha combiato deliberatamen– te .u suo ca,rattere • dopo l'ultima guer- ra-. M:algrado .ciò la struttiura federale del partito noo è mad stata abbando– nata. L'a,ttegg!am.ento dell'eseoubivo neJ momento . attuale è sostanzia,lmente e– spresso da questa formula: « La struttwra federale non è appro– priata ai nuovi compiti del paTtito. Non vogliamo ,mutare i.l federalismo che gid esiste, ma vogliamo ar,restarto n.el ,la sua f,orma odierna, impedendo ad ogni nuova orga,nizzazione, qua.,li che siano i suoi meriti, di affiliarsi nel futwro •· Con simi1i precedenti è fatale che ne deriV'i un iirrigiddmento che non può che conse.i:vare vecchie tare di cui l'in– tiroduzione dli organismi ed associazioni nuove avirebbe facilitato. l'eliminazio– ne. « In. altre pardle noi non abbiamo reso fertile ù' pa,rtito, ma sterile. Non ci siamo sforzati di adattarci al futuTo ma abbiamo perpetuato il pas$ato. Ecco ora una cisposta di Harold Las– kli, contenuta nel numero seguente della stessa rivista. « La canferen.za di B-ournemouth fu, come è giusto in. queste speciali circo– stanze, sopra~tto wn rapporto dei mi– nistri agli uomini P.d al,l,e don.ne il cui graooe .lavoro -nelle aedi locali li ha man.dati al poter~ con una maggioranza così imponente. Ma io spero che, dalla conferenza del 1947 in. poi, noi scopri– remo una tecnica per w. quote i dele– gati, e non l'esecutivo, foggino il ca– rattere di un.a politica socia.Usta.... « Tale tecnioa esige due misure, una a breve soadlenza, Z' altra a lwn11«. La misura a breve scaooen.za can,sistP, a mio pa,rere, nel preparare la prooednro per il prossimo anno, per la quote un. mi– nistro, o un. membro delll'esecutivo na– zionale, risponda in. un. ,dibalttito <:on un discorso eh.e non. sorpassi la mezz'ora, men.tre il rima,nen,te del tempo deve essere a disposizione dei delegati per · in.formare i loro capi del! movimmto di opinioni che ha luogo nel partito. « .... Il probQ.ema che -esige più tem– p0 r.iguarda i mutamenti neUa costi– tuzione del partito e non vi è alcun gruppo che possa vedere di buon. oc– chio un differimento, men.o di tutti lo esecutivo nazi.on.al.e. La veritd è che noi ci trovi.amo ad essere- con un.a costi– tuzione che porta su di sè i segni della convinzione che per molti anni U par– tito laburista non avrrobe 0$Sunto com– pletamente U governo. • .... I delegati che si trovavano a Bourn°mouth debbono render~ conto che la parte secondaria da ,eui avuta neUa conferenza dipende da.Lia attuale oostttu.zlon.e del partito ilaburista. La situazione è Msal difficile ed è su.scet– tibile ,piuttosto di peggiorare ch<edi mi– gliorare, dacchè un esecutivo ridotto di autoritd non può rispondere delle in– soddisfazioni dei ranghi ... Abbiamo bi– sogno di una nuova costitu.zione per un partito che nel 1918 era concepito in ben altro modo. Quanto prima riusci– remo ad elaborarla, tanto meulio sarà per i! movimento >. O. B,

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