RE NUDO - Anno II - n. 5 - maggio 1971

incominceremo a vivere, pensare, agire in modo diverso, compagni, come possiamo illuderci di prepa– rare la rivoluzione? Capitale, padroni, sfruttamento, guerre, questa è violenza sulla pelle del proletariato che istintiva– mente non crede alla democrazia dei padroni, mentre gli studenti nel loro inconscio (come direbbero gli psicanalisti) ci credono. L'ultimo e– pisodio è stata l'atroce strage al– l'Università di Dacca, Bengala, nel Pakistan orientale. Dormivano tran– quilli, studenti e professori nell'U– niversità occupata dopo aver gio– cato alla guerra, ma sono arrivate le mitragliatrici e i carri armati e hanno avuto un lavoro facile. Vivere in modo diverso vuol dire vivere queste cose sulla pelle. E in famiglia non può succedere, non si può cambiare modo di pensare sposandosi in chiesa per non far dispiacere ai cc vecchi », pensando alla vita di coppia in termini di possesso e gelosia, ai figli come dei prolungamenti di se stessi. Neanche il proletario può cambia– re modo di pensare senza vivere in un collettivo: la presa di co– scienza In fabbrica non basta. Fuo– ri ·c'è un mondo subdolo e violen– to in agguato: moglie, figli, casa, lavoro, TV, partita, soldi che non bastano, figli da far studiare. Ma studiare COSA? Ovvio: i program– mi già preparati da introdurre nei cervelli in modo da non correre il rischio che si mettano a pensare. NOI NON VOGLIAMO QUESTO. NOI VOGLIAMO INIZIARE LA RI– VOLUZIONE SUBITO. LA COMUNE E' LA CELLULA DELLA RIVOLU– ZIONE CULTURALE. E' questa la direzione di vita e la direzione mentale in cui stanno camn:iinando i giovani del MOVE– MENT inglese, americano, olande– se. Ecco cosa scrivono i compa- gni inglesi del Movimento delle Co– muni: cc Tutto il nostro modo di vivere cambierà: cambierà il no– stro modo di pensare, di stare in– sieme, di ridere e di fare l'amore, cambierà il nostro punto di vista su ciò che è vietato e permesso, su ciò che si deve e non deve fare. Cambierà il nostro senso del– l'umorismo, il nostro modo di usa– re razionalità ed emozioni, cadran– no finalmente i ruoli uomo-donna, genitori-figli, non si potrà più sop– portare di seguire ciecamente un leader, anche se appartiene al pro– prio gruppo politico. Dopo una esperienza felice di vi– ta insieme gli cc altri » ci sembre– ranno cc pazzi », totalmente schizo– frenici, volutamente e cocciutamen– te infelici. Ma una comune isolata è un para– dosso. Per questo abbiamo biso– gno di unirci in un Movimento di comuni, di gente che lavora insie– me, di amici con cui poter stare perché parlano il nostro linguaggio e credono e sentono le stesse co– se che noi sentiamo. Noi vogliamo creare una cultura alternativa che ci aiuti a realizzare una ·rlvoluzlone continua. Per questo non dimenti– chiamo che la cultura alternativa è sempre In movimento: non avre– mo mai il diritto di imporre un no– stro ideale o un nostro valore a un fratello o a un compagno e tantomeno ai nostri bambini ». Questa è la traduzione libera da un libro ciclostilato dal COMMUNE MOVEMENT inglese, che riporta le esperienze, i programmi, i progetti delle comuni di tutta europa. Esi– ste anche un giornale. Potete ri– chiederlo a cc BIT», 141 Westbour– ne Park Road, London W.11. UNA VITA, COMPAGNO A 10 anni: educazione repressiva A 12 anni: prime incazzature A 15 anni: contestazione (famigl·ia permettendo) A 18 anni: Marx-Lenin-Mao Tse Tung (avete già fatto l'amore?) A 21 anni: attività politica (e assegni familiari per gli studenti) RE NUD0/9' A 23 anni: lo la amo, ma l'impegno politico è più importante ... A 25 anni: Matrimonio in chiesa (per non far morire i vecchi di crepacuore). I matrimoni civili sono il 5 per mil– le, le coppie libere 0,000001 per mille. A 30 anni: Primo figlio, lavoro borghese (ma c'è sempre la politica ...). Se anche ·la moglie è militante il figlio finisce dalla nonna. A 35 anni: Casa - automobile - lavoro - chiavate coniugali nel weekend. Per i figli (che rompono sempre le...) edu– cazione più o meno repressiva. AMEN - IL CICLO BORGHESE RICOMINCIA • RAGAZZO, RA– GAZZA FATTI AVANTI FINCHE' SEI IN TEMPO! SE NON SI VIVE INSIEME, SE NON SI FA UNA COMUNE, CRESCERE VUOL DIRE ESSERE FOTTUTI. QUESTA ESTATE RIUNIONE DEL– LE COMUNI: - A COPENAGHEN - AD AMSTERDAM In Danimarca il cc Ko-Koo » (coor– dinazione comuni) sta preparando· un raduno internazionale per l'esta– te 1971. Scrivete per informazioni a: Bodie Molgerg, Dortheavet 93, 2400 Copenhagen, NV, Danimarca. Se andate, (è un ottimo modo di impiegare soldi e vacanze) potre– te avere gl iindirizzi delle comuni cittadine o agricole che sono cir– ca 65. Il luogo di riunione potrebbe anche essere Amsterdam, ma i plgs la scorsa estate hanno usato modi scortesi. Per notizie ed indirizzi dei comuni scrivere a: Morannan Group, Postbus 10065, Amsterdam, oppure a Release, Bethanientreet 9-11, De Moor, Amsterdam Centre, telefono: (020) 225990/228851. SE ANDATE A LONDRA: La sede del Commune Movement è presso Bit. 141 Westbourne Park Road London W. 11. Nel prossimo numero parleremo di una comune Siciliana aperta. Se intanto volete avere un contatto di– retto scrivete a: Carlo Silvestro - Fermo Posta Terrasini - P.a.lermo.

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