RE NUDO - n. 0 - novembre 1970

RE NUDO/ 11 « li compito più difficile viene dopo che hai pre– so il potere, quando de– vi affrontare il problema di costruire un nuovo mondo». ANGELA DAVIS « RIVOLUZIONE NON È SOLO LOTTA ARMATA» « RIVOLUZIONE È ANCHE SINONll)IIO DI LIBERAZIONE » Questo ha dichiarato fra l'altro, alla stampa Angela Davis, filosofa mar– xista e militante del Black Panthers Party, arrestata martedì 16 ottobre dopo due mesi di clandestinità. Il tribunale di New York ha posto una cauzione di 250.000 dollari per il suo rilascio, definendola « crimi– nale pericolosissimo ., (era fra le dieci persone maggiormente ricer– cate dall'FBI. Anche per Angela Davis, c:>me per Huery Newton, per Eldridge Cleaver e per Rap Brown, il tenta– tivo di liquidazione fisica non pas– sa attraverso l'assassinio freddo, come per molti quadri intermedi e militanti di base del BPP, ma si serve di accuse penali gravissime. L'imputazione di omicidio e rapi– mento che grava su Angela, è solo l'ultima di una serie di azioni legali ed incostituzionali che mirano a to– gliere dalla scena culturale e poli– tica questa militante che fondava il suo prestigio su una eccezionale preparazione filosofica e teorica. Marcuse parla di lei come della « migliore allieva in quarant'anni di insegnamento"• e quando Angela inizia l'attività didattica nel settem– bre del '69 all'università di Califor– nia (Los Angeles). le sue lezioni sono affollatissime. La battaglia con il rettore dell'ateneo inizia im– mediatamente: si tenta di allonta– narla dall'insegnamento con ogni mezzo; le sue lezioni vengono re– gistrate e sottoposte all'esame di un comitato che indaga sui conte– nuti e sui metodi didattici. L'alta qualità del suo insegna– mento non può essere contestata, ma nel giugno del 70 Angela, ac– cusata di attività sovversive e rivo– luzionarie vfene radiata dall'univer– sità, mentre all'interno della facol– tà nasce ~pontaneo un movimento di solidarietà che le permette di continuare ad insegnare grazie alle collette di professori e studenti. In questo periodo di tumultuose polemiche con le autorità universi– tarie, Angela si occupa attivamente della· difesa di un gruppo di dete– nuti negri della prigione di Soledad, accusati di aver ucciso una guar– dia carceraria. È uno dei molti pro– cessi in cui la magistratura ameri– cana, razzista e classista, può per– metersi di privare gli imputati di ogni diritto costituzionale: farse di una giustizia criminale che mette non lo riguarda. Il giudice e due a tacere i testimoni scomodi, co- giurati sono presi come ostaggi struisce prove false. si vale di ma- per assicuare la fuga dalla corte: nipolazioni procedurali. • dopo una sparatoria con la polizia Nell'agosto di quest'anno i « So- tanto avvolta nel mistero quànto ledad Brothers ., tornano alla ri- sospetta, Jackson, altri due negri e balta: Jackson, che sconta in car- il giudice rimangono uccisi. Secon– cere da dieci anni un furto già con- do le autorità i rapitori in fuga lessato da altri, viene liberato da avrebbero sparato al giudice pro– un'azione di commandos mentre vocando l'intervento della polizia. siede insieme ad un compagno co- Dopo qualche giorno all'America me testimone in una causa che indignata viene offerta una sensa- - .. ·- zionale notizia: l'arma usata dai commandos appartiene alla Davis ed è la filosofa stessa che ha affit– tato il camioncino usato nell'azione. Un'altra militante rivoluzionaria è ridotta all'impotenza da un procedi– mento penale: mentre i « liberals., d'America gridano ad un'ennesima montatura politico-giudiziaria, i gruppi più radicali rivoluzionari nofì si preocupano di stabilire la colpe– volezza e l'innocenza condividendo appieno le azioni ed il pensiero di Angela Davis: « Certo chi parla di rovesciare il governo. di distrugge– re il capitalismo si scontra con la possibilità di perdere la vita. Ma questo non vi deve fermare perchè non dovete considerare la vita, la vita individuale come un valore cosi importante ... lo ho dato la mia vita alla lotta. Se perderò la vita nella lotta. bene. questo è quello che do– vevo fare . .,

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