Gaetano Salvemini - Guerra o neutralità?

- 27 - acquisti coloniali il regime della porta aperta, a diffe- · renza di quanto ci si può aspettare dalla Germania. Cioè nelle colonie inglesi le nostre merci, via via che la nostra attività produttrice si svilupperà, potrebbero sempre penetrare. Nelle colonie tedesche chi potrebbe illudersi di penetrare ali 'infuori dei commercianti germanici? Il nostro governo dovrebbe esigere, come uno dei compensi all'entrata dell'Italia nella Triplice Intesa, un trattato di lavoro italo-anglo-francese per il Nord-Africa e l'Ovest-Asia, e l'assicurazione che tutte le nuove eventuali colonie inglesi e france si saranno soggette al regime della porta aperta. VII I. - I legami della Triplice. I nostri triplicisti utilizzano due ordini di argomenti per affermare la necessità che l'Italia resti fedele alle antiche alleate e le aiuti, magari colla semplice neutralità, a domare la Triplice Intesa: argomenti d'interesse e argomenti di moralità. Quando presentano i primi (opportunità di saltare addosso all'Inghilterra e alla Francia per conquistare un grande dominio coloniale), ostentano il più olimpico disprezzo per i pregiudizi morali: l'egoismo, la forza, il successo, queste devono essere le guide dei popoli : politica reale e non sentimentale ha da essere; chi si lascia fuorviare da sentimenti di diritto e di giustizia, tradisce la patria. Ma quando vedono che la loro « politica reale » non fa presa, allora ~irano a un tratto il manubrio, e mettono in B blioteca Gino Bianco

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