Il piccolo Hans - anno XXI - n. 82 - estate 1994

ESIODO, Teogonia, 1011-1022 APOLLODORO, Epitome, 7, 36 LYCOFRONE, 796 PROCLO, Chrestomazia, 109, 23 SOFOCLE, Ulisse ferito (in AR. Poetica, 14, 5, 35) Per quanto riguarda invece il passo del ritorno ad Itaca (XIII, 70-124) oltre al controllo sulle formule e gli eventuali hapax del passo, controllare tutti i funerali nell'Iliade e nell'Odissea per verificare la presenza dei panni di lino, dei doni e del deporli ai piedi dell'olivo (XIII, 120) ILIADE, 7, 313-432: funerali comuni: c'è solo la pira. ILIADE, 23, 192-257: funerali diPatroclo: c'è il vino, il lino che copre l'urna e i doni per i giochi funebri. ILIADE, 24, 776-804: funerali diEttore: c'è il vino, ma i pepli sono detti solo purpurei. ODISSEA, XII, 1-30: funerali di Elpenore: non esiste né l'urna né il vino (solo nel banchetto successivo), ma è presente il remo piantato sulla tomba, segno predetto da Tiresia come fine dell'ultimo viaggio di Ulisse. L'unica corrispondenza significativa dunque tra gli altri funerali e l'arrivo di Ulisse è il fatto che le urne da una parte e il corpo dall'altra sono avvolti in panni e lini, che sono certamente segni funebri. Profezia di Tiresia Allora parti, prendendo il maneggevole remo, finché a genti tu arrivi che non conoscono il mare, non mangiano cibi conditi col sale, 83

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