Il piccolo Hans - anno XXI - n. 82 - estate 1994

Sentimento dell'imperfezione Giovanni Macchia Nel 1989, l'introduzione al catalogo degli scrittori francesi presentati alla Fiera del Libro di Francoforte venne affidata ad un italiano. Con un bel gesto d'apertura europea, l'ambasciatore prescelto per una manifestazione interamente dedicata alla patria di Baudelaire, fu Giovanni Macchia. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, autore di oltre venti volumi tra cui una Storia della Letteratura Francese rivista e ampliata nel corso degli anni. Questo maestro della francesistica italiana ha insegnato a lungo presso le Università di Pisa e Roma, la sua produzione saggistica spazia dalla pittura (un testo suWatteau figura nel catalogo del Louvre) al teatro (due anni fa, come tema del concorso nazionale a cattedre, le università francesi hanno indicato una citazione dal suo saggio su Pirandello). E mentre nel novembre 1988 la traduzione del volume mondadoriano Le rovine di Parigi vinceva il Prix Médicis di saggistica ottenendo un riconoscimento mai andato.· prima di allora a un italiano, mentre nel 1990 lo studio Tra Don Giovanni e Don Rodrigo, apparso presso Adelphi, riceveva quel Premio Internazionale Mondello attribuito lo stesso anno a Octavio Paz, nel 1992 era la volta del Premio Internazionale Balzan alla carriera. 183

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