Il piccolo Hans - anno XX - n. 79/80 - aut./inv. 1993-1994

ossessiva, continua a tracciare. Tutti i punti più disparati della terra sono collegati tra loro. Ma non c'è la pluridirezionalità offerta dalla presenza della superficie fondamentale. Essi sono un solo punto di vista, quello della generazione, con infiniti terribili esiti. Il senso della «cura» che lo psicotico ha vivissimo passa per lo stesso delirio che è il racconto, veritiero, del rapporto che lui, uno degli infiniti semi, o uno degli infiniti goal tirati in porta da Maradona, o grumo di colore, ha con ciò da cui ha avuto origine, quel godimento del padre sofferto ma non trasferito sulla tela della prima rappresentazione. E passa per il lenimento che lui stesso stende, come Van Gogh spalmava d'olio le ferite dei minatori, e per il quale cerca un tardo ma non impossibile luogo della fobia: il luogo dell'analista come posto tra due frontiere da passare e ripassare, finché la visita, magari discontinua e casuale, riesce a fargli prendere distanza da se stesso. Se il nevrotico è impotente rispetto alla tecnica dell'arte e lo psicotico è squassato dalla materia dell'arte, il perverso ha troppa mira per essere artista. Mira è per il perverso la punta direzionale dell'/nc senza la configurazione spaziale dell'apparato psichico. Il perverso rifiuta questa configurazione mancando così la sua prima rappresentazione esterna nel luogo della fobia. Lo spazio rimane per lui «da occupare», non è il territorio marcato dall'ombra che ha dato origine alla scansione dell'orologio, ma una precipitazione in cui il tempo è battuto in velocità dalla mira della vendetta. Un inconscio senza colori e senza lavorazione. Sulla psiche del perverso sembra non si siano depositati i segni dei secoli, gli ocelli delle generazioni passate, le strisce che Finzi ha rilevato marcare darwinianamente il rapporto del soggetto al padre primordiale. Di fatto, il perverso non risale oltre la linea dei propri genitori e quella collaterale degli zii e dei cugini. La sua 48

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==