Il piccolo Hans - anno XX - n. 79/80 - aut./inv. 1993-1994

La difficoltà dell'inizio marca la posizione adolescenziale nel confronto, quello che Sergio Pinzi ha chiamato del secondo culmine, con la sessualità paterna che la nebulosità della latenza ha allontanato dall'origine che incombe invece nella psicosi; l'incapacità della fine, l'impossibilità a concludere segna la posizione dell'incestuoso aggrappato alla scena primaria che viene mantenuta in sospeso per potervisi inserire e godere. Le modalità della ripresentazione seguono così le sorti della rappresentazione. Il pensiero si colloca nella distanza geografica progettata nel romanzo familiare e rappresentata nel luogo della fobia, ed è lì che anche l'anatomia già forzata dal bambino con l'introduzione della protesi, servirsi dell'inanimato in funzione di rappresentanza, viene sottoposta a una mutazione sanzionata dalla teoria. La teoria è una teoria infantile che attribuisce il pene alla madre, e in modo più o meno ipotetico alla donna, la nonna, la sorellina; teoria sessuale errata ma alla quale l'inconscio rimane per sempre aderente, e che vacilla solo nella misura in cui riaffiora il fondamento psicotico che precede il luogo della fobia, è una mutazione all'esterno che riguarda però la struttura interna del soggetto: il soggetto si trova in un bilico che è tanto più precario quanto più l'anatomia si regge da sola. Se la fantasia del pene alla madre non si situa nel luogo della fobia, composizione di animato e inanimato, manca la barriera che vi si trova a impedire che nel triangolo del desiderio pene-feci-bambino il bambino funzioni da supporto vivente alla madre e si trasformi lui stesso in protesi. Il ponte del naso che un ingegnere dovrebbe ristrutturare al neonato Tristram di Sterne indica invece una parte anatomica e una protesi parziale e insieme un calcolo, un disegno, una gettata, una struttura architettonica che trova stabilità in un progetto che comprende il soggetto e il mondo circostante. Il soggetto che a quattro anni pensa che la madre abbia 13

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