i visitatori prima di entrare a Lamaknen. Altre versioni e la natura dei pezzi che spettavano ad alcuni capi femminili nelle spartizioni all'interno dei loro rispettivi villaggi, suggeriscono un taglio e una ripartizione molto più complessi. A titolo d'esempio, daremo a grandi linee la ripartizione delle diverse parti degli animali sacrificati nei rituali di due villaggi. Anzitutto ad Abis, un villaggio che dipende dal Lamaknen: il capo femmina riceve la spalla, perché è la parte che le è stata assegnata nel pagu pilaq generale, ma quest'osso un tempo passò da una casata a un'altra insieme con una sposa. L'antica casata del capo femminile resta tuttavia nobile e riceve il bacino. Se poi l'animale spartito fa parte di una mandria sorpresa su terreni coltivati, la testa sarà donata al «guardiano dei prodotti della terra» che appartiene a questa casata, senza dubbio perché è considerata erede degli antichi occupanti del villaggio che furono cacciati dai Bunaq. La casata del capo di sesso maschile ha diritto a una zampa posteriore, privilegio acquisito insieme con una sposa della casata del capo femmina di Gewal. La casa del capo femmina di un altro villaggio scomparso e che si è rifugiato ad Abis riceve un garretto di zampa posteriore. L'aiuto del capo femmina riceve un piede e il banditore il collo. A Dirun, un villaggio che dipende da Nualain, il capo femmina riceve la parte alta della zampa posteriore e il capo maschio la parte bassa, che in questo caso si chiama holat bul; ma riceve anche la testa dell'animale, perché ha il ruolo di portavoce. A differenza di quanto accade a Abis in questo villaggio esiste la funzione di capo di guerra; la casata a cui appartiene riceve la parte alta della spalla e le due casate che l'aiutano in questo compito si dividono l'altra, mentre un'altra casata che ha il titolo di dato gol «piccolo capo», responsabile dei riti - funzione che sotto questa forma non esiste ad Abis - si vede assegnata la ba107
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