Il piccolo Hans - anno XX - n. 79/80 - aut./inv. 1993-1994

un unico orecchio, padrone del focolare primordiale, implorato nei rituali? Questo Signore, simbolo dell'incompletezza perché non solo è tagliato in due ma è anche celibe, è stato creato da una coppia primordiale, nello stesso tempo in cui venivano creati gli antenati che hanno dato vita a coloro che sono scesi dal cielo per popolare la terra. Lui, senza discendenti, è restato in cielo per custodire il focolare primordiale che racchiude tutti i beni e i benefizi che gli uomini sollecitano nei loro rituali e per i quali intercedono anche i loro antenati diretti. I testi mitici sono espliciti su questo punto: il bollito, congiunzione dell'acqua e del fuoco, è attributo della donna; il celibe mangia arrosto o fritto5 ed è in questa forma che il Signore con un solo occhio e un unico orecchio divora una parte dell'anima dei defunti. Ma nei rituali la carne gli viene offerta cruda e viene presa solo da due parti dell'animale: le zampe posteriori intere e il filetto tagliato a strisce sottili; queste strisce sono attaccate alle ramificazioni d'un bambù6 piantato ai piedi dell'altare dal lato del sole levante che rappresenta una scala che collega la terra e il cielo. I commenti che ho raccolto sul valore simbolico attribuito alle zampe posteriori, al filetto e al crudo non sono molti. La zampa posteriore viene paragonata, come vedremo in seguito, a un pilastro; il filetto è considerato la parte primordiale dell'animale da cui poi si è sviluppato il resto del corpo. Quanto al crudo, potrebbe collocarsi nella stessa categoria dell'indifferenziato che non è ancora stato trasformato in nutrimento, di tipo femminile se bollito, o maschile se arrostito o fritto. Si tratterebbe dunque di una superiorità attribuita a quanto viene prima nell'ordine della creazione, che si ritrova nelle spartizioni destinate a render conto di una gerarchia sociale. Io non ho mai assistito di persona a tali spartizioni, ma ho potuto osservarne i preliminari e misurarne il valore in una sola occasione. Si trattava di una spartizione di 102

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