maiale: questi panieri sono assegnati ai guardiani degli oggetti sacri della casa in cui ha avuto luogo il rituale, il fondo alla donna e il coperchio all'uomo. Un'offerta va generalmente a pan o muk «il cielo e la terra», di solito è un paniere senza coperchio col fondo esagonale che contiene una coscia posteriore, holat, dell'animale sacrificato; dopo la cerimonia il paniere viene consegnato al capo del rituale della casa del capo femmina (queste due funzioni non sono mai svolte dalla stessa persona) o, se il villaggio è lontano, a un nobile che assiste alla cerimonia. Se il rituale si svolge su un altare nei campi è il proprietario dei campi che riceve il paniere. Un'offerta di un osso importante, coscia o spalla, è anche destinata all'altare comune del villaggio; essa ritorna poi al capo del rituale della casa del capo femmina oppure è divisa con quello della casa del capo maschio. Quando ci sono le feste della casa, ricostruzione, rifacimento del tetto, funerali, occasioni in cui sono convocati tutti coloro che danno o prendono le donne, occorre che tutti se ne ripartano con uno o più panieri d'offerte; per alcuni basta un pezzo di carne qualsiasi, per altri ci vuole almeno un frammento d'un osso particolare e, affinchè tutti siano onorati, i guardiani degli oggetti rituali e il capo di casa discutono a volte per delle ore; i rituali iniziati al cader della notte spesso terminano poco prima dell'alba. La spartizione degli animali sacrificati permette allora di rinnovare i rapporti d'alleanza fra le casate. Quando si tengono le grandi cerimonie in onore di altari della casa situati all'esterno dell'abitazione e la cui area d'influenza può estendersi a tutto il villaggio (altare di sorgente, altare di guerra ecc.), vengono uccisi un maiale e un bufalo; i pezzi destinati all'altare stesso sono sempre le cosce posteriori, e quelle del bufalo sono obbligatoriamente crude. In effetti le offerte di carne cruda sono considerate più prestigiose. È forse per questo che la carne viene offerta cruda al Signore con un solo occhio e 101
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