Il piccolo Hans - anno XX - n. 78 - estate 1993

analisi, dalle coordinate geografiche ed astronomiche in cui si colloca la sede stanziale dell'etnia stessa7 • L'idea di un rapporto fra uomo e clima è antica: risale ad Ecateo di Mileto (VI sec. a.C.) ed è testimoniata da Erodoto e dal trattato ippocratico Arie, acque, luoghi. Fra le numerose osservazioni etnografiche di Erodoto fanno la loro comparsa quelli che saranno i luoghi comuni del paradigma geoclimatico: a proposito di una popolazione scitica, i Budini, Erodoto afferma che essi «hanno tutti gli occhi intensamente azzurri ed i capelli rossastri (E0voç... 1t'UQQ6v)»8 • Il trattato ippocratico citato prefigura, da parte sua, quella convergenza fra descrizione etnografica e riflessione medica che costituisce uno dei tratti più rilevanti del paradigma geoclimatico; a partire dalla considerazione degli effetti provocati sulla salute dell'uomo dal ciclo delle stagioni, l'autore del trattato afferma, programmaticamente, che «il contributo dell'astronomia alla medicina non è poca cosa, è anzi importantissimo. Al mutare delle stagioni infatti si accompagnano cambiamenti nei visceri dell'uomo»9 ; dall'osservazione dell'influenza esercitata dalle stagioni sulla salute dell'uomo, l'autore passa, per generalizzazione, alla rilevazione della diversa costituzione che caratterizza gli uomini abitanti in condizioni ambientali diverse (per il clima, ma anche in relazione al tipo di acque disponibili, alla presenza di paludi ecc.), ed ancora ai tipi costituzionali propri delle grandi aree geografiche, Asia ed Europa: «gli Asiatici sono meno bellicosi degli Europei e di costumi più civili; le stagioni ne sono la causa principale: non presentano mutamenti molto sensibili, né verso il caldo né verso il freddo, ma sono abbastanza uniformi, e così non producono scosse alla mente e forti alterazioni al corpo »10• Gli spunti erodotei ed ippocratici non costituivano, di per sé, un modello esplicativo. Gli stessi dati empirici, che nel V sec. a.C. erano limitati all'area del Mediterraneo orientale, si arricchirono notevolmente in seguito alle 76

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