Il piccolo Hans - anno XX - n. 78 - estate 1993

che cosa lo abbia indotto a classificare questo incontro sotto la rubrica «lavoro». Peccato. So già tutto quello che mi dirà, fedele al codice essenziale con il quale parla in generale dell'arte, della vita, della morte, ecc. Nessuna sorpresa. Nessuna divagazione. Non resta che mettersi sulla traccia dei piccoli segni e dei piccoli gesti ludici attraverso i quali, nonostante tutto, egli continua a mettere il dito sull'essenziale. Con lui bisogna mettersi a giocare d'astuzia, e presentargli diversi tipi di «muletas» discorsive perché si lasci andare a delle "uscite" fuori programma. Le sue "uscite", appunto: ho appena detto che avvengono esclusivamente in altri luoghi, fuori delle sue mura, quando fisicamente egli esce dai circuiti della sua vita quotidiana. Le conversazioni più feconde (le meno preparate) che abbiamo avuto insieme, nel corso degli anni, si sono svolte nella campagna di Ischia (molto, molto tempo fa), fra le rovine di Luxor e sul Nilo (dove siamo stati in nave quattro anni or sono), oppure per le strade di Parigi - che lui misura a grandi passi, in modo sempre febbrile, meglio se in compagnia di amici. Con Matta bisogna risolvere il problema di come riuscire a sistemare il registratore, o come prendere appunti mentre si cammina. E fare anche in modo che lui non si instradi in uno dei suoi binari retorici, e non si accontenti di infliggerci la sua «intervista tipo». Soprattutto non bisogna fargli domande - vi ho già rinunciato da un pezzo - visto che non solo è abile, ma è diventato un vero artista nel rispondere sempre lateralmente, nel voltare e rivoltare la domanda in mille maniere, a seconda dell'interlocutore che gliela rivolge. Rimbecca decisamente ogni tentativo di dialogo, servendosi di giochi di parole allo stesso modo di un cuoco in grado di fare dei virtuosismi con la sua padella preferita: fa saltare le parole e le locuzioni come fossero crépes, le gira, le modella, e ve le serve che scottano. Da buon poliglotta, gioca alla 190

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==