Il piccolo Hans - anno XX - n. 78 - estate 1993

Le piastrelle del pavimento dei sogni sono spesso rosse e gialle, o rosse chiazzate di giallo. Sono quadrate, ma pronte a modificarsi in rombi, uno dei giocattoli rotanti e ronzanti di Dioniso, Konos kai Rombos, cunei e rombi. L'altro giocattolo è lo specchio. Mirando in esso il proprio sembiante Dioniso verrà sorpreso e fatto a pezzi dai Titani. L'accostamento dei colori puri sul pavimento riflette l'estremo tentativo di purificare, separando il colore del sangue da quello dello sperma, l'apporto materno da quello del padre, la propria origine. Ma questo avviene al prezzo di una caduta in basso, un avvilimento, uno schiacciamento al suolo difficili da sopportare. Se ne solleverà l'ergersi non più frenato-velato dal pudore di monumenti fallici o il movimentato rincorrersi, inseguirsi o scontrarsi di veicoli sottratti alla guida delle potenze psichiche. Ricomparirà il denudamento immediato e senza vergogna dei corpi su cui una mano invisibile distenderà, come su torri e veicoli, le bande ben ordinate dei due colori. Rosso e giallo Conservo un ricordo preciso di un sogno di qualche anno fa. Un gruppo di uomini venivano avanti sul prato di un piccolo giardino nei pressi del mio vecchio studio azionando con le mani delle falciatrici meccaniche che facevano un rumore acuto e ronzante. La cosa in qualche modo raccapricciante era che gli uomini erano ciechi e sembravano moltiplicare le loro sciabolate senza riguardo per niente che potesse trovarsi sulla loro strada. Ho ripensato a questo sogno quando un mio paziente recentemente me ne raccontò uno simile. Nel suo caso la falce non veniva mossa con la forza del braccio ma dal motore di una macchina falciatrice e la sua azione consisteva nel tagliare il prato su cui egli si stava costruendo con le sue 111

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