Il piccolo Hans - anno XX - n. 77 - primavera 1993

e contraddetto la mitologia, la scienza antica, nonché la stessa teologia cristiana che con Lattanzio e Agostino non aveva saputo riconoscere e prevedere l'esistenza del Nuovo Mondo. L'impr�sa di Colombo e le conquiste degli Spagnoli tendono ad unificare il mondo per uno scopo puramente economico, ma nella prospettiva celeste annunciata da Campanella l'unificazione del mondo prelude all'affermarsi della città di Dio sulla terra13 • Egli identifica la città di Dio con l'affermarsi della monarchia universale spagnola prima, e poi, in seguito al declino politico spagnolo, con la monarchia assoluta francese di Luigi XIV e Richelieu. In realtà nella sua visione l'affermazione della monarchia universale non è che lo strumento che consentirà alle «chiavi di S. Pietro in Roma», cioè alla Chiesa di diventare padrona del mondo celeste, dopo esserlo stata di quello terreno. In Campanella troviamo dunque la stessa ambiguità che abbiamo visto essere presente almeno in parte nella Città di Dio di Agostino, e cioè la prospettiva clericale di un'identificazione del regno celeste con la Chiesa. Ma al di là di questo importa sottolineare la presenza nel pensiero di Campanella di quella che appare una caratteristica imprescindibile della dimensione utopica e cioè l'ideologia prometeica e tecnicista, che confida nella possibilità di trasformare la natura ai fini della felicità umana. Siamo agli antipodi dell'immaginario proprio del mito che appariva caratterizzato dal prevalere della natura sulla cultura, dal disordine e dal caso frutto spontaneo del politeismo pagano, piuttosto che dall'ordine istituzionale prodotto dalla rigida gerarchia celeste ed ecclesiastica introdotta dal Cristianesimo. Inoltre l'immaginazione utopica, al contrario di quella mitica, appare caratterizzata dall'ottimismo del progresso, piuttosto che dal fatalismo del tempo regolato da immutabili ritmi naturali. Non a casq Campanella scriverà un'apologia di Galileo e della scienza moderna in cui riconosce il principio unico 26

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==