Il piccolo Hans - anno XX - n. 77 - primavera 1993

in «Quel corps», n. 32-33)- che il maalem Boubaker considerava, nello stesso tempo, che i mlouk (i ginn, gli spiriti) s'incarnano effettivamente durante la notte della possessione rituale. (Per avere la conferma che quella dei gnaua è una trance di possessione ci volle più di un'inchiesta "sul campo": solo nel 1985 ne avemmo la prova, fummo messi sulla traccia da un'espressione che nessun informatore ci aveva mai ·riferito. Una notte, durante il rituale, nel momento della crisi preliminare, udimmo una vecchia esclamare: «T'mlouk!», cioè «È preso dal melk!», accennando a una danzatrice scossa improvvisamente da brividi irrefrenabili. Verso l'alba, alla fine del rituale, udimmo la stessa vecchia dire: «T'lèk!», cioè «Il melk parte, va via!». La posseduta usciva dalla trance, si guardava intorno stupita, come per dire: «cosa è successo?», e raggiungeva le sue compagne, ridendo e scherzando, come se avesse dimenticato di aver danzato e profetizzato, tutta la notte, con la bava alla bocca. Allora il maalem disse «Taidùn m'ndèkjenoun!», e gli astanti, con le lacrime agli occhi, ripetevano in coro, con sollievo: «I ginn si sono tolti!». E incominciarono a pregare, a ringraziare Allah. I ginn si erano tolti. È l'adorcismo, non l'esorcismo. Gli spiriti non vengono scacciati, ma si dà loro la possibilità di danzare e di esprimersi, gli si offrono sacrifici di galline di cinque colori, di caprone e talvolta di toro, e il sangue, la musica, la danza li placa; gli spiriti ridiventano amici degli esseri umani. Torneranno, certo, alla prossi- . ma occasione. Ma per coloro che hanno attraversato il rituale, che sono diventati iniziati e si sono legati al proprio melk, la possessione non avrà più un carattere affettivo e delirante: sarà solo danza di ringraziamento, sollievo e musica. È l'euforia, vale a dire l'acquisita capacità di sopportare con gioia, trasporto e leggerezza il proprio dèmone. Taidùn m'ndèkjenoun! Parafrasando la celebre frase di Freud: laddove era il Melk diventerà l'Io. Dov'era l'Es, cioè il melk - che letteralmente indica il possessore di be198

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