y el viernes. Durante cinco dìas, a donde quiera que volviera la vista, no veìa sino dos colores, el negro de los murallones y el gris lìvido del fiume22 Tra le palme dell'altopiano, così rigido e nero da risaltare contro le stesse tenebre, gli scrivani continuavano a riempire i fogli dei registri alla luce della lanterna, in mezzo a un limbo di farfalline di raso policromo, che cadevano a sciame ai piedi del lume e si spargevano in massa sui fogli bianchi. Il che rendeva il lavoro più faticoso, perché seppure queste farfalline vestite a festa sono la cosa più bella di Misiones nelle notti di asfissia, è vero anche che nulla è più tenace che l'avanzata di queste damine di seta contro la piuma di un uomo tanto stanco da non riuscire né a sostenerla, né a lasciarla andare23 . Nel racconto Anaconda i serpenti velenosi e le bisce vengono classificate e descritte a seconda della misura, la forza, il colore o le abitudini con una precisione degna di un naturalista, ma è la mostruosità di queste creature di rara bellezza, portatrici di morte per l'uomo, che introduce la duplice dimensione di spavento e di diletto attraverso lo splendore del colore e la grazia del disegno: 134 Coatiarita, beniamina della famiglia, con la linea rossiccia dei fianchi ben visibili e la testa particolarmente sfinata... Era presente, distesa in modo negligente come se si fosse trattato di tutto meno che di far ammirare le curve del suo dorso, che spiccavano bianche e caffè su larghe bande color salmone... Era una bellissima yararà, lunga un metro e cinquanta, gli angoli neri dei fianchi ben tagliati a forma di sega, squama per squama. Un serpente a sonagli... la cui coda annoverava trentadue sonagli... magnifico esemplare striato di rombi gialli, era vigoroso, tenace, capace di re-
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