Il piccolo Hans - anno XIX - n. 75/76 - aut./inv. 1992-1993

della scrittura. Qui, nello Spaccio, il termine della polemica bruniana è molto più alto e più arrischiato. Se di argomenti legati con la religione cristiana s'ha da parlare, è possibile farlo soltanto attraverso le forme della parodia, della satira, del sarcasmo. Il sublime religioso è altrove: è nel culto della verità, è nella contemplazione dell'autentica natura dell'universo, è nella rivelazione che si accompagna come un dovere alla scoperta dell'unica e certa filosofia, quale il Bruno è sicuro di possedere, ma che ha come correlativo necessario lo spaccio di ogni bestia ancora trionfante, in cielo e nella coscienza degli uomini. Il Bruno, allora, accoglie, sì, i temi cristiani dell'Eucaristia o la rappresentazione stessa di Cristo, ma soltanto attraverso il filtro della parodia. Di fronte alla necessità, che i dialoghi italiani testimoniano, di comunicare quanto più ampiamente e chiaramente è possibile la propria filosofia dell'universo, della natura, di Dio stesso che con l'universo si identifica, sta l'uguale necessità di mostrare in tutta la sua vanità quella religione cristiana che il Bruno identifica come la vera avversaria non soltanto per la sua filosofia, ma anche per la sua opera di scrittore metafisico (ma non aristotelico o platonico) e grottesco, parodico e contemplativo di una contemplazione che nulla ha a che vedere con quella tipica della tradizione mistica del cristianesimo. La nuova letteratura che il Bruno propone soprattutto nello Spaccio è una letteratura demolitrice e grottesca, ma non applicata già a motivi di costume o di prassi letteraria, come fece il pur amato Aretino, oppure al puro gioco verbale e al capovolgimento di ogni serietà tematica, come il Berni, e neppure capace, sì, dell'ironia antireligiosa attraverso la finzione mitologica, ma per divertimento e piacere, non in nome di qualche nuova verità, come il Franco. I termini polemici a cui si applica la scrittura dello Spaccio sono quelli fondamentali della storia e dell'attualità: la morale in tutti i suoi aspetti di compor65

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