nazione che oppone le due forme animali, estremamente significative in Kubin, del rospo e della cavalletta. Alfred Kubin, Siccità, 1948. Il rospo è l'animale che, per impedirne la perdita, si è gonfiato di tutta l'acqua dello stagno primordiale: è preseI,1.te come osservatore in un angolo della scena di Walpurgisnacht in cui una grassa scrofa esibisce oscenamente il suo sesso e in Miirchen, Favola, è lui stesso che ha assunto la mole gigantesca della scrofa e della femmina eretta di Sumpfpfianzen per abbracciare l'immagine idolatrata della madre che si è come staccata dalla parete della stanza in cui si è svolta la scena tragica della sua morte (il quadretto della Madonna è diventato l'edicola monumentale nel paesaggio). Secondo. una modalità di incorporazione che ben si adatta al suo temperamento nervoso, Kubin ha ingoiato il mondo scomparso con la morte di sua madre, quell'universo umido e fiorito cui invece Redon offre un _ dispiega199
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