Il piccolo Hans - anno XIX - n. 74 - estate 1992

Er ruft spielt sii.Ber den Tod der Tod ist ein Mei­ [ster aus Deutschland er ruft streicht dunkler die Geigen dann steigt ihr [als Rauch in die Luft dann habt ihr ein Grab in den Wolken da liegtman [nicht eng [fischia ai suoi ebrei fa scavare una tomba nella [terra ci comanda ora suonate alla danza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Lui grida vangate più a fondo il terreno voi muc­ [chio voi altri cantate e suonate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . spingete più a fondo le vanghe mucchio voi e voi [altri continuate a suonare la danza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Lui grida suonate più dolce la morte la morte è [un maestro tedesco lui grida suonate più cupo i violini e salirete co­ [me fumo nell'aria e avrete una tomba nelle nubi là non si giace [stretti]7. La violenza è tanto più oscena per essere stata estetizzata, e per il fatto di estetizzare la disumanizzazione che provoca, trasformando la perversione omicida in sofisticazione culturale e raffinato rapimento di una rappresentazione edonistica. E tuttavia la poesia lavora in modo esatto, di contrappunto, per disconnettere questa mascherata della crudeltà che vuol farsi arte, e per esibire l'oscenità di questa versione estetizzante, contrapponendo l'estasi melodiosa del piacere estetico alla dissonanza del1'atto di parola del comandante, e alla violenza del suo abuso verbale, e anche reintroducendo nell'amnesia della «fuga» - l'oblio della ubriacatura artistica - il gesto di bere il latte a significare l'impossibilità di dimenticare e di ottenere una sospensione della sofferenza e della me27

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