Il piccolo Hans - anno XIX - n. 74 - estate 1992

senziale di IPERSONETTO: l'emersione della «madrenorma». «Bel sembiante,/ dai ceppi che ti chiudevano/ fai sgusciare le membra,/[...]// immessanella floresta così che/ seppur v'è trapianto cruento riesca» (Galateo, p. 56). L'insorgenza - la nascita - dai «ceppi» del «bel sembiante», della «beltà», e il suo violento trapianto in un tessuto poetico che fino ad allora si era definito, nelle prove più mature e quasi per antifrasi, per l'assenza di «beltà», si spiega con la fiducia totale e provocatoria che il poeta accorda a quella norma-convenzione che vede implicata in ogni atteggiamento, sia culturale che naturale. Il (Sonetto di Ugo, Martino e Pollicino) va proprio alla ricerca del problematico punto di contatto tra realtà naturale e culturale: è messa in questione la possibilità che la metafora ci possa far riconoscere nella natura un volto umano: «Ché se pur mi aggirassi passo passo/ per Holzwege sbiadenti in mille serie,/ quale a conferir nome alle miserie/ mie pietra svilirei, carierei masso?»; e inoltre: «quali mai galatei cemeteriali// rasoterra e rasoombra noteranno/ almen la traccia in che l'affanno e il danno/ dei dì, persi lapilli, è vivo; quali?» (Galateo, p. 72). Se la speculazione percorre l'Holzweg senza abbandonare il regime di corrispondenze con cui si specchiano natura e cultura, essa si arresta però di fronte all'interruzione del sentiero nel fitto del bosco. Sembra allora che la poesia, abbassando il suo punto di vista a traiettorie «rasoterra» e «rasoombra», si accorga e si faccia carico delle infinite direzioni che si aprono proprio sull'occlusione apparente del sentiero. A quest'altezza («bassezza») la visuale d'orizzonte è tanto schiacciata da impedire il riconoscimento delle esteriori corrispondenze del galateo umano; da qui il rovello di Zanzotto. Ma noi sappiamo che il Galateo in bosco è un complesso tentativo di «ascolto poetico»della natura; anche «rasoterra» e «rasoombra» il poeta è in grado di riconoscere un complesso reticolo di regole e codici che organizzano anche i più effimeri comporta140

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