Il piccolo Hans - anno XIX - n. 74 - estate 1992

ha ovviamente raggiunto risultati interpretativi definitivi, ha contribuito a delimitare alcune proficue zone d'accesso alla comprensione del «poema». Del resto Il galateo in bosco nasce sotto il segno della critica: prima di accostarsi alla lettura della lirica iniziale, ad apertura di volume ci si imbatte con le tre pagine scarse della nota introduttiva redatta da un'autorità in sede critica e filologica come Contini. Un imprimatur di tale qualità che dava come una sanzione all'eccezionalità del «prodotto» letterario, e soprattutto sanciva una «istituzionalizzazione»: gettava per la prima volta l'ombra del «museo» su un'attività poetica peraltro sempre aliena da sigle e condizionamenti3. Che ne è dell'autore eversivo e sconvolgente della Beltà che, paradossalmente, proprio con quel libro tanto enigmatico ed esoterico si era avvicinato in maggior misura al suo programma di «ricerca del campo di una parola da dirsi "pentecostale"», valida «per un solo individuo e insieme per un "tutti" e per tutta la realtà»4? Con Galateo in bosco Zanzotto diventa l'autore di una poesia tesa al limite della raffinatezza, per palati «raffinati» appunto, da sorbire con la mediazione della critica e dell'apparato critico. Rileviamo quanto ebbe a dichiarare Zanzotto subito dopo l'uscita del Galateo: «Ho altri due libri in buona parte scritti ma che non stanno tra loro in un rapporto di continuità o di ciclo, bensì vivono dell'accertamento di una discontinuità»5 • Come dire che dal 1978 ad oggi Zanzotto non ha pubblicato nulla di veramente nuovo (sia Fosfeni che Idioma erano già quasi ultimati al tempo dell'uscita del Galateo): quello attuale pare sia tempo di ristampe (alcune indispensabili, come quelle del poemetto del 1969, dei racconti, e la parziale raccolta di alcuni tra i numerosi interventi critici)6 piuttosto che di verve creativa (le poche poesie inedite note non si discostano dalla linea già fecondamente sperimentata con Fosfeni). Effetto forse della stagnante aria da «museo»? Comunque sia, quanto ci preme sottolineare è che que113

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==