Il piccolo Hans - anno XVIII - n. 72 - inverno 1991-1992

dita dei materiali, ma anche dei benefici che ne possono derivare, come succede attualmente in Kuwait. Le fotografie dei corpi mutilati dei morti e dei feriti saranno scartate non solo per evitare il soprassalto umanitario della guerra del Vietnam, ma perché, per principio, dentro a un gioco non si muore, e quanto a Saddam, verrà identificato con la figura del baro, colui che ben diversamente da Bush non rispetta le regole del gioco della guerra, quali compaiono sugli editti delle convenzioni internazionali, e che si serve di armi illegali che non uccidono alla stessa maniera delle altre... Così la strategia del segreto adottata dal Pentagono acquisisce tutto il suo senso, perché il meccanismo di ogni gioco d'azzardo compreso quello della guerra si distribuisce nel tempo, fra i due poli estremi del visto e del non-visto. «Poiché gli affari dell'America sono gli affari», grazie alle tecniche passive la guerra reale potrebbe funzionare in futuro non più come succedeva una volta con l'aiuto del vecchio sistema dei prestiti patriottici che gente del cinema tipo Charles Chaplin o Douglas Fairbanks sostenevano arringando la folla soggiogata di Wall Street, ma piuttosto un po' alla maniera del famoso Programme Trading, cioè come una borsa internazionale degli armamenti dove i telespettatori potrebbero presumere di essere dei golden boy con tutti i rischi di slittamento apocalittico che questo comporta... Non dimentichiamoci che i nottambuli e i giocatori accaniti di Las Vegas e altrove si sono già abituati a cambiare il regime delle loro scommesse proprio in virtù di una moltitudine di schermi cablati che li incitano a seguire in diretta lo svolgimento di un gran numero di competizioni. Così, lo sguardo distante del telespettatore, ormai allenato a ignorare l'esistenza stessa di una guerra lontana col suo corteo d' orrori perfettamente reali, diverrà quello del partner ideale di un Pentagon capitalism, che esce trionfante da un conflitto nel quale desiderava molto di più battere i suoi concorrenti europei, russi e giap191

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