Il piccolo Hans - anno XVIII - n. 72 - inverno 1991-1992

dl per via della guerra. È diverso quando ordino la cena. La nostra razione di margarina è talmente scarsa che l'unico budino possibile è il budino al latte. Non abbiamo lo zucchero per fare i dolci: l'unica pasticceria è quella che si compra. I negozi restano vuoti fino a mezzogiorno. Poi arrivano tutti di colpo, si compra alla svelta. Di pomeriggio spesso chiudono. Questa settimana è diminuita la razione della carne. Siamo talmente a corto di latte che ci pesa persino il piattino per il gatto. Ho fatto burro per un'ora con la panna che avevo scremato: se ne cava mezza libbra alla settimana. Anche la benzina cambia la nostra giornata. Nessa può venire qui solo quando va a Lewes a fare la spesa. I prezzi aumentano di continuo. Il tabacco anche è aumentato rispetto all'estate. Niente vestiti nuovi, ci arrangiamo con quelli che abbiamo. Ma queste sono solo scomodità, non veri e propri problemi. Non patiamo la fame né il freddo. Dobbiamo rinunciare al lusso & all'ospitalità. Uno ci pensa due volte prima di dar da mangiare a un ospite. La posta è forse il problema più evidente. Una lettera da Londra impiega 2 giorni: un pacco 4. I tacchini sono spariti dal mercato. Dicono che la scarsità di cibo è peggiore che nell'ultima guerra. Immagino che se va avanti cosl, saremo ridotti alla fame. Per Mabel il problema economico coincide con minore varietà di cibo, più lavoro da sbrigare & L. che dà una mano nelle faccende domestiche. Io vado a Lewes in bicicletta anziché in macchina. Poi c'è l'oscuramento - che è una seccatura di mezz'ora tutti i giorni. Quando viene buio non possiamo usare la sala da pranzo. La mattina L. fa colazione in salotto, alla luce artificiale. Mangiamo dal barattolo le uova in salamoia, cercando di convincerci che il sapore non è poi tanto diverso. Ovviamente siamo segregati qui a causa dei bombardamenti su Londra. Ma questa settimana gli attacchi sono stati così pochi che ci siamo dimenticati di far caso alla sirena. Che puntualmente arrivava alle 6.30. Per parecchie notti le bombe non sono cadute. Ma Bea167

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