lunga lettera che sia tutta su di te e le cose in cui credi». In cosa credo? Al momento non me lo ricordo. Oh sì, cerco di immaginarmi cosa succede quando sei ucciso da una bomba. Ce l'ho ben presente - la sensazione: ma ciò che viene dopo è un'immagine sfuocata, di soffocamento. Penso - oh, mi ci vorrebbero altri 10 anni - no, non penso questo - & per una volta non riesco proprio a descriverla. Lei - voglio dire la morte; no; lo scricchiolio & il maciullamento delle mie ossa che si rompono, sfumano al cospetto dell'occhio & del cervello: il processo che fa spegnere la luce - doloroso? Sì. Terrificante. Me l'immagino - poi il deliquio; un tamburo; due o tre singhiozzi di coscienza, che torna - & poi puntini puntini puntini. Domenica 6 Ottobre Aggredisco la pagina mentre è imminente l'arrivo degli Anrep & di Ruth Beresford che diranno - cosa diranno? Potrà sembrare strano, L. & io che andiamo a passeggiare nei campi e per prima cosa andiamo a vedere il cratere di una bomba: poi ascoltiamo il rombo degli aerei tedeschi sopra di noi: poi io faccio due passi verso di lui, forse nella prudente convinzione che è meglio per due piccioni esser presi con una sola pietra? Alla fine Lewes ha ceduto, ieri. Undici bombe, dice Percy - senza spargere una sola goccia di sangue; solo autorimesse, cimiteri & finestre. Diamo scarso credito a Percy. Ma quello è indiscutibile - il cratere nel campo sul confine. Oggi due o tre boati. Una giornata tormentata da vento e nuvole. Perfetta per nascondere gli aerei. Oche selvatiche sul fiume. Per me sono oche. Per L. cormorani. Ma il mio vecchio istinto di marinara di St. Ives dice che non è così. Guadagnerò 30 sterline questa settimana. 2 Coleridge; i Sitwell17 . E non posso fare a meno di metterli insieme in un unico libro; dentro, fuori, & attorno intreccerò una collana attraverso la vita & la letteratura inglese. Ma no, 141
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