Il piccolo Hans - anno XVIII - n. 71 - autunno 1991

crete a quelle più astratte), e addirittura suscettibile di creare le varie figure del mondo, il rinvio, o la struttura del rinvio (di cui la ripetizione costituisce la modalità più semplificata di manifestazione) comporta invece sottrazione del loro senso proprio alle figure implicate in tale struttura, le quali sono perciò tendenzialmente portate a perdere la loro individualità semantica per farsi portatrici di altri valori, indefinibili o comunque esorbitanti quelli assegnati loro dal codice. Basti, in proposito, l'esempio avanzato dal sempre grandissimo e sempre attuale Saussure, il quale sottolinea che in un enunciato del tipo «la guerre!, je vous dis, la guerre!», i due occorrimenti di «guerre» detengono, grazie alla procedura di iterazione, valenze totalmente diverse: le quali finiscono per distribuire, sull'enunciato in questione, un senso «altro», irriducibile ad ogni calcolo, e del tutto estraneo a quello che potrebbe emergere da una ricostruzione della stessa frase destituita di rinvio, come per esempio «je vous dis qu'il y a la guerre», oppure «c'est la guerre, je vous dis», e simili. Ma l'esempio di Saussure è importante in quanto l'iterazione proposta partecipa di una enunciazione in atto (sia pure nelle forme di una «enunciazione simulata»). Ebbene, come è noto, l'enunciazione si definisce come la messa-in-discorso della «langue» da parte del Soggetto, il quale instaura così, all'interno del processo di enunciazione, il suo luogo proprio. L'enunciazione è, insomma, il luogo stesso del Soggetto, che in essa trova modo di realizzare la propria competenza semiotica, vale a dire la propria capacità di produrre senso: di nominare e, per ciò stesso, di creare le cose. Nell'enunciazione testé proposta, il Soggetto figura infatti a tutto titolo nella frase. Vi è infatti rappresentato dalle tre marche che, interrelate, lo definiscono come istanza in atto del discorso: e cioè dal pronome di prima persona, «je», da quello dell'allocutario, «vous», dal pre45

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==