basso, ad angolo retto, c'era un'unica ruga all'inizio del naso, una piega di carne profonda». E con lui, la sorella, e tutti gli altri personaggi sono formati di strisce. Le linee del viso di Robert si modificano: «Si alzò anche Robert. Le linee geometriche del suo viso erano più segnate e il sorriso era vitreo, fisso». Anche il viso di Caroline è geometrizzato dalle linee e la sua geometria subisce modificazioni. Si va verso lo scioglimento tragico e il viso di Caroline si ammorbidisce: «Le labbra soprattutto, che erano così esangui e sottili, erano diventate piene, quasi sensuali. La lunga linea dritta del naso, mentre in precedenza era apparsa semplicemente come la più scarna soluzione a un problema di design, adesso le conferiva dignità». Qual è il segreto delle strisce? Il ritratto di Robert è quello di un uomo di cui si dirà alla fine «è ossessionato da suo padre e da suo nonno», e «qualcosa non andava nel suo sperma». Le strisce rimandano al fenomeno che Darwin ha chiamato della reversione. Cos'è il fenomeno della reversione? Nella evoluzione delle specie, nella selezione naturale, gli animali presentano un fenomeno singolare, al quale Darwin dà un'enorme importanza: essi cambiano nel tempo, certe specie si estinguono, ne sorgono di nuove, si determinano nuove forme. Cani, cavalli, uccelli, pavoni, manifestano una tendenza, le forme sul loro dorso subiscono un'evoluzione, per cui i punti si trasformano a poco a poco in macchie, le macchie si allineano e diventano strisce, e così via. L'evoluzione di forme inserisce nuovi aspetti utili, ma, nel suo corso ripresenta tratti antichi, fino a far ritornare l'immagine del progenitore estinto; è come cioè se nelle macchie vicino all'occhio o sul corpo di un cane, o sul manto di un cavallo, o sulle piume degli uccelli, sulle ali delle farfalle, si compisse proprio questa specie di proiezione che abbiamo visto svolgersi nel romanzo, la proiezione di qualche cosa che riguarda il padre, il padre inteso come padre primor38
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