Il piccolo Hans - anno XVIII - n. 71 - autunno 1991

diale, come padre che ha dato origine a tutta una stirpe. L'evoluzione fa ritornare e riproduce il ritratto del padre. In analisi noi possiamo ritrovare nei sogni dei pazienti lo stesso fenomeno: vi sono molti sogni che per un analista sarebbero assolutamente incomprensibili se non alla luce della teoria darwiniana ritrovata attraverso la lente della nevrosi di guerra. Quali sono questi sogni? Per esempio il sogno di un paziente che dice semplicemente: ho sognato un cane pezzato. Che senso ha questo? È un sogno di reversione. Oppure un paziente che dice: ho sognato un cane dalmata. Penso a una donna, profuga da un paese americano, ha attraversato vicende belliche, è stata perseguitata, e sogna un cane dalmata: i cani dalmata, appunto, sono sottoposti alla minaccia della soppressione in relazione al numero di macchie che si trovano sul loro corpo. Molti pazienti portano semplicemente dei sogni a strisce. «Ho sognato che ero su una spiaggia con un ombrello a spicchi, a strisce colorate». Una paziente recentemente mi diceva: «Ho sognato un cimitero a strisce». Se le strisce che appaiono sui maialini appena nati e che indicano che il progenitore era a strisce, scompaiono però nel maiale adulto, la nevrosi di guerra negli adulti di oggi è ancora scopribile nella loro pelle proprio dove la rimozione non ha funzionato. Sull'orlo di un'apparente psicosi il nevrotico di guerra in tempo di pace sembra che sappia tutto su che cosa è un «cimitero a strisce». Nel 1987, quando McEwan, dopo aver dedicato alcuni anni ad esplicitare la guerra, e a occuparsi di fatto della guerra, riprenderà a dedicarsi al romanzo e scriverà Bambini nel tempo, queste strisce saranno invece ormai cancellate. Il libro è ora tutto dalla parte dell'istituzione matrimoniale. E questa ha la funzione di individuare la nostra origine nella prossimità più immediata. È un libro privo di brividi. La guerra cercherà di tornare in Lettera da Berlino, The lnnocent il titolo originale, ma questa innocenza non ci dice più nulla, se non la nuova menzogna 39

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