Il piccolo Hans - anno XVIII - n. 71 - autunno 1991

tere è frutto di una riflessione su ciò che dicono e sul come reagiscono nei riguardi di se stessi e degli altri. Il prezzo di una rappresentazione non-shakespeariana è enorme. Pynchon, in The Crying of Lot 49 e in Gravity's Rainbow, sfugge al peso della normatività ricorrendo a qualcosa di simile all'arte della caricatura utilizzata da Marlowe nel lfw of Malta. Il Barabba di Marlowe è uno splendido retore, eppure non è che una figura di cartone se paragonato al problematico ed equivoco Shylock. I personaggi di Pynchon sono spesso volutamente piatti, simili a personaggi da fumetto. I risultati di Marlowe o di Pynchon sono fuori dalla nostra discussione, ma non costituiscono che il preludio e il postludio alla realtà shakespeariana. Non volendo partecipare della sete di conoscenza del mondo empirico, entrano nel problematico universo della fantasia letteraria. Nessuno scrittore, nemmeno Shakespeare o Proust, è in grado di modificare l'insieme di quel materiale "disponibile" che concordiamo nel chiamare realtà, ma Shakespeare più di ogni altro ci mostra quanto di questa realtà potremmo conoscere se solo lo desiderassimo. La rappresentazione letteraria "forte" del carattere è già di per se stessa un'analisi del carattere, e rientra nella funzione terapeutica di una cultura letteraria che implicitamente cerca di rimarginare la violenza attraverso la mimesi normativa di un Io che si presume stabile, indipendentemente dal fatto che lo sia o meno. Non credo che la cultura letteraria abbia voluto in questomodo assumersi un obiettivo di tipo sociale; penso che al contrario ci troviamo di fronte all'essenza estetica di ciò che rende una cultura letteraria etica o religiosa, piuttosto che metafisica. Una cultura diventa letteraria quando le sue forme concettuali hanno fallito, vale a dire quando la religione, la filosofia e la scienza iniziano a perdere la loro autorità. Se queste non riescono a sanare la violenza, allora è la cultura a provarci, tesi questa che può risultare come un semplice ro184

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==