in lingua. Il difetto di parola di Mosè, a causa del quale si serve del portavoce Aronne, non sta forse a significare che Mosè parlava una lingua straniera? «Inaspettatamente anche qui si presenta una via d'uscita». Solo in un secondo tempo la tribù che torna dall'Egitto viene a contatto con i Madianiti. E questo viene confermato dal mantenimento della circoncisione come pratica egizia ignorata a Madiam. Un compromesso si crea tra le nuove tribù d'Israele tra le quali permangono quelle originarie d'Egitto. Ma ecco che anche nel tentativo di cancellare l'origine egizia di Mosè l'Entstellung viene praticata, nei testi, che vengono deformati, e sulla circoncisione che viene «spostata» e fatta risalire ad Abramo: ma è qui che l'Entstellung si lega all'individualità. Come poteva, si chiede Freud, venir richiesto al popolo eletto un segno distintivo che era già portato su di sé da un intero popolo confinante? In realtà, l'accettazione di un Mosè egizio, cioè di un romanzo familiare rovesciato, in cui il padre vero è potente e straniero, è essa stessa segno distintivo di una individualità su cui si struttura il soggetto. Proprio mentre si interroga sulla possibilità o meno di togliere un «se», Freud si trova ad ammettere una deformazione che riguarda il proprio stesso testo. Il particolare rapporto di protezione che può venirgli dalla Chiesa cattolica lo induce a considerare «private» delle note che potrebbero dispiacere alla Chiesa e ad attutire le proprie posizioni riguardo alla religione. Vienna gli appare ancora come la casa più preziosa da offrire alla psicoanalisi. Due righe più in là, e Freud si è spostato in Inghilterra. Riprende lo scritto che gli sembrava impossibile continuare, questa volta con l'intenzione di pubblicarlo, ed è la psicoanalisi stessa che nel giugno 1938 cambia di casa. «Prima vivevo sotto la protezione della Chiesa cattolica e av�vo paura di perdere questa protezione... Ma qui posso nuovamente parlare e scrivere, quasi dicevo 54
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