Il piccolo Hans - anno XVII - n. 69 - primavera 1991

nografia su L'istinto filiale: orbene è fuor di dubbio che di essa si colgano ben più che gli echi nelle opere di Balint e R6heim, i quali, sebbene quasi suoi coetanei (di 7 anni minore il primo, di 2 soltanto il secondo), vanno a questo riguardo considerati suoi allievi. È quella della pulsione filiale una delle ipotesi psicoanalitiche che meglio possono essere intese e accettate anche da chi della psicoanalisi sappia poco o nulla. Se la nostra vita può essere giudicata come una sequela d'inevitabili e salutari separazioni (dall'utero, dal seno, dal grembo, dalla mano, dallo sguardo della madre, dal focolare, dal paese, dalla comunità nazionale, ecc.), per ognuna delle quali soffrire altrettanto inevitabili lutti e altrettanto incancellabili motivi di nostalgia, la nostalgia della pulsione filiale appagata, la prima e la fondamentale di esse, potrà essere vista non arbitrariamente al centro della psicologia e della psicopatologia umana. Ecco quindi Balint distinguere «hermannianamente», con i due neologismi ocnofilo e filobate, coloro e quelle situazioni in cui è possibile cogliere in maggiore evidenza la tendenza, la ricerca o la pulsione all'aggrappamento, confortevole, rassicurante e sedativo, e rispettivamente la necessità e l'esigenza di fuggire dall'angusto e angustioso abbraccio, lontano dal nido, alla ricerca dell'autonomia, dell'indipendenza, dell'autoaffermazione. Ecco perciò R6heim sottolineare, nell'interpretazione del rituale iniziatico, l'importanza evolutiva fondamentale del passaggio dalla dipendenza dalla madre, dal dominio della pulsione filiale, alla dipendenza paritetica e matura dal gruppo sociale. Poiché questo passaggio non è mai totalitario, quando più quandomeno saranno riconoscibili nelle condotte umane le spinte e i freni di due angosce basali: quella claustrofobica, perché alla lunga la protezione materna, o dei diversi surrogati della madre, può apparire o risultare soffocante, e quella agorafobica, quando nel procedere lontano da lei, dovendo contare solo sui pro188

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