Il piccolo Hans - anno XVII - n. 69 - primavera 1991

Che rimane, nel tracciato del trattato sul volgare, della lingua adamitica e del mito, oltre la narrazione della tradizione delle Scritture necessaria all'esposizione, oltre l'accettazione dell'esilio, del segno, del limite? Forse un ultimo, piccolo indizio che riconduce a Babele, un'indicazione minuscola della vita dell'illusione, della nostalgia dell'eterno ritorno. Un segno che si riconosce agevolmente, secoli dopo, rifiorito e ingigantito, nelle parole dei grandi teorici della traduzione, precipuamente in quelle di W. Benjamin. Faccio riferimento alla concezione di ogni lingua come un tentativo di restauro «dell'ultima chiarezza, la parola di Dio, che è l'unità di questo movimento linguistico»21. Ma la teoria del restauro dell'unità mitica in Dante è, a dir il vero, molto tenue, poiché la sua ricerca è tutta indirizzata a studiare il diversificarsi delle lingue e ad innalzare il volgare illustre a monumento della cultura umana. «Pertanto ogni nostra lingua (ad eccezione di quella concreata da Dio col primo uomo), essendo stata rifatta dal piacer nostro, dopo quella confusione che null'altro fu se non oblio della lingua precedente, ed essendo l'uomo animale instabilissimo e mutevolissimo, non può avere né durata né continuità, ma, come altre cose che son di noi uomini, per esempio costumi e fogge, deve tramutarsi per distanza di luoghi e di tempi. [...] Se adunque una lingua varia attraverso uno stesso popolo successivamente, come s'è detto, nei tempi, né può in alcun modo rimanere stabile, di necessità ne consegue che variamente divari per quelli che abitano separati e lontani.. . »22. Si osservi come, se viene eliminata dal testo l'illusione adamitica, riesumata per necessità impostagli dall'epoca e dalla cultura, ma anche per ricavarne l'autorizzazione indispensabile alla sua ricerca (non bisogna dimenticare che si è in procinto di abbandonare una seconda «lingua universale», il latino), il suo discorso si congiunge scioltamente con quello specialistico menzionato all'ini175

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