Il piccolo Hans - anno XVII - n. 69 - primavera 1991

«movente autonomo». Esso riconosce la sua fonte, seguendo le idee enunciate dalla Klein, nella curiosità del bambino rivolta all'interno del corpo materno e ai suoi contenuti, sotto la spinta del sadismo. Questa curiosità è una forza basilare, nel pensiero della Klein e di Bion, ai fini della possibilità stessa della conoscenza. Nelle vedute di Bion la conoscenza può essere, nondimeno, sia reale conoscenza, se si è in grado di tollerare la frustrazione e il dolore che provoca l'abbandono delle sicurezze offerte dalle conoscenze già stabilite e acquisite, che conoscenza arrogante e violenta quando una tale tolleranza è assente nei soggetti. La mitologia rende conto del fatto che questo secondo tipo di conoscenza è generatrice di catastrofi. Se il mito edipico viene analizzato secondo questo criterio, o fatto scelto, Bion stesso riconosce i due aspetti della sete di conoscenza in atto. Edipo è superbo e giura di svelare la verità a qualunque costo; questa curiosità arrogante provoca la cecità di Edipo e il suo esilio12 • Ma è anche vero che la curiosità portata avanti senza compromessi, in termini di verità, deve essere riconosciuta come il simbolo dell'integrità scientifica13 • La stessa argomentazione può essere applicata al mito di Babele. Va infine detto che, dal punto di vista teorico, il contributo più rilevante di questo autore alla concettualizzazione del pensiero mitico va cercato nel fatto di intenderlo, alla stregua del sogno e della fantasia, come parte integrante dei complessi processi che svolge normalmente l'apparato psichico. Così facendo non si discosta dalle identità riscontrate e descritte da altri analisti, Freud per primo, tra sogno, fantasia e mito. Ma, a differenza dei suoi predecessori, il mito non appare come una forma primitiva di pensiero, legata a improbabili preistorie del genere umano, trasmesse filogeneticamente, ma a una modalità specifica di funzionamento della mente. Si riscontra a questo livello una congruenza con le ve167

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==