Il piccolo Hans - anno XVII - n. 68 - inverno 1990-1991

the newest memorials in local stone because she had died in time of war... of whom, at no time before this moment, had he ever thought as cold beneath a slab, food for worms, her great red hair, still growing, a sort of moist bower for worms. (Back, pp. 7-8) (E fu così che quando ebbe passato il cancello, gli sfregò la guancia una rosa e lui con foga prese a cercare la sua Rosa tra le rose, in quello che gli sembrava il posto più assolato di un giorno d'estate, e il più caldo, dopo che a mezzogiorno il sole si era affacciato, e lei era così calda, e lo era tra le pietre tombali di recente data, perché era morta in tempo di guerra... lei, che mai prima d'ora lui aveva pensato così fredda sotto una lastra, cibo per i vermi, e quei suoi capelli rossi che crescevano, crescevano, una soffice coppa per i vermi.) La critica ha spesso sommariamente liquidato questo romanzo con giudizi severi sullo "stile": un'esagerazione "manieristica", un ingorgo "concettista" oscuro e di difficile risoluzione simbolica23 . Ma a quale coscienza, a quale voce corrisponde quello stile? A ben guardare, l'ascolto del romanzo di guerra pare concentrato su coscienze e voci toccate da traumi portati o fatti riaffiorare dalla guerra: soldati che tornano mutilati, ma anche uomini già "mutilati" in partenza da traumi originari che lo shock della guerra contribuisce a far riaffiorare e a scatenare; padri, madri, coniugi, figli, che provvidenziali vuoti di memoria proteggono dalla ferita e dal lutto; reduci o superstiti che si contano, e soprattutto si parlano, condividono il proprio dramma, e si curano a vicenda. A queste voci il romanzo dà corpo e spazio. Quella "coscienza della guerra", quell'esperienza «out into territories», fu dunque per Green anche un impegno a ricostruirla dal punto di vista "minore", dimesso, o anche "malato", dell'uomo qualunque, di chi la guerra se la portava addosso, impressa nella memoria come nel linguaggio, a continuazione di quel discorso narrativo sulla guerra che la Woolf, sola tra 161

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