Il piccolo Hans - anno XVII - n. 68 - inverno 1990-1991

zione italiana sono dovute al fatto che si tratta di una traduzione da una traduzione (Fruttero ha tradotto dalla successiva versione francese). 15 Ivi, p. 99. 16 Samuel Beckett, All That Fall, in Collected Shorter Plays, cit., p. 12. «Rumori della campagna. Pecora, uccello, mucca, gallo, separatamente, poi insieme» (traduzione di C. Fruttero, per cui valgano le stesse considerazioni della nota precedente). 17 /vi, p. 29. «Sono andato su e giù per questi gradini almeno cinquemila volte-e ancora non so quanti sono. Quando credo che ce ne siano sei ce ne _sono quattro o cinque o sette o otto e quando mi ricordo che ce ne sono cinque ce ne sono tre o quattro o sei o sette e quando finalmente mi rendo conto che ce ne sono sette ce ne sono cinque o sei o otto o nove. A volte mi domando se non vengono a cambiarli di notte» (traduzione citata). 18 /vi, p. 30. «Non contare! Uno dei pochi piaceri della vita!» (traduzione citata). 19 Ivi, p. 31. «La coppia perfetta. Come i dannati di Dante, con la testa voltata dall'altra parte» (traduzione citata). 20 Ivi, p. 34. «Lo sai, Maddy, alle volte sembra che tu stia farfugliando in una lingua morta» (traduzione citata). 21 Ivi, p. 32. «Tutto tace. Non si vede anima viva. Nessuno a cui chiedere. Il mondo mangia. Il vento... (breve raffica) ...muove appena le foglie e gli uccelli... (breve cinguettio) ...sono stanchi di cantare. Le mucche... (breve muggito) ...e le pecore... (breve belato) ...ruminano in silenzio. I cani... (breve latrato) ...sonnecchiano e le galline... (breve chiocciolio) ...si crogiolano nella polvere. Siamo soli. Non c'è nessuno a cui chiedere» (traduzione citata). 22 Ivi, p. 14 . «[...] una vecchia carcassa isterica, distrutta dal dolore e dai rimorsi e dalle buone maniere e dall'andare in chiesa e dal grasso e dai reumatismi e dal non avere figli» (traduzione citata). 23 Ivi, p. 23. «una grossa macchia pallida» (traduzione citata). 24 Ivi, p. 22. «una forma anticamente di sesso femminile» (traduzione citata). 25 Ivi, p. 38. «ROONEY: Chi predica domani? [...] SIGNORA ROONEY: Hardy. [...] ROONEY: Ha annunciato il testo? SIGNORA ROONEY: "Il signore sorregge tutti quelli che cadono e rialza tutti quelli che sono piegati" (Silenzio. Scoppiano a ridere fragorosamente)» (traduzione citata). 26 Ivi, p. 39. «È stato un bambino che è caduto dal vagone, signora. Sulle rotaie, signora. Sotto le ruote, signora» (traduzione citata). 27 /vi, p. 31. «Hai mai desiderato di uccidere un bambino? (Pausa) Troncare una giovane rovina alla radice?» (traduzione mia; la traduzione di Fruttero, dal testo francese, recita: «Stroncare un disastro sul nascere»). Per continuare la metafora vegetale, si potrebbe sostituire giovane con fresca («una rovina fresca»). 132

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