Il piccolo Hans - anno XVII - n. 67 - autunno 1990

per noi sulla luna e ci riporti la nostra intelligenza imprigionata là in un'ampolla. Questo qualcuno è l'analista e la sua possibilità di salire come Astolfo fino al cielo stellato dipende dal suo esser stato capace di mantenere in vita la credibilità delle teorie sessuali, una credibilità che lo stesso Freud, nel suo scritto sulle Teorie sessuali infantili, aggancia a un punto di vista planetario. «Se, dopo aver rinunciato alla nostra corporeità, potessimo puri esseri pensanti, guardare con occhi nuovi le cose di questa terra, ad esempio da un altro pianeta...» A proposito di questa perdita di intelligenza, e di intelligibilità, rivelata dall'esperienza clinica, Nicolas Abraham ha parlato di un fantasma, un segreto, di altre generazioni che incomprensibilmente si insedierebbe in nostri contemporanei. Trattandosi di qualcosa di segreto e di appartenente ad altri, sfuma la possibilità analitica di togliere una rimozione, elaborare delle esperienze. Da parte mia penso però che la lontananza dal nostro inconscio, l'inattingibilità del fondo del nostro essere a ogni tentativo di rimemorazione non possano essere ridotte a un meccanismo occulto, a una storia di fantasmi, più che di fantasma. In questo modo infatti non si fa che mantenere il meccanismo di una spiegazione causale e storicistica proprio di una conoscenza «penetrativa». Si penetrano segreti. Gli organi rudimentali e l'espressione delle emozioni di Darwin, così come l'istinto di aggrappamento in Hermann, sono invece «residui» e come tali non si lasciano «penetrare», non sono riconducibili nella sfera del senso, riallacciabili a una catena di spiegazioni. Si lasciano constatare, effetti privi di causa, istinti che hanno perduto ogni funzione di utilità. Nella definizione della selezione naturale come «discendenza con modificazione», la modificazione prende il sopravvento S!llla discendenza fino a imporre un punto di vista sincronico, strutturale, in cui a un pensiero morfologico è dato di intendere l'autonomia di processi di metamor12

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