Il piccolo Hans - anno XVII - n. 66 - estate 1990

ziona in balinese altrettanto bene che in inglese). L'attività in questione è del resto esclusivamente riservata agli uomini, il che .costituisce un'eccezione in una società in cui la diversità sessuale è minima. I Balinesi hanno verso l'animalità un'estrema repulsione - essi «sentono avversione per gli animali e trattano i loro cani con durezza, peggio, con una crudeltà che denota la fobia» - e il combattimento dei galli diventerebbe per loro simbolo della lotta fra l'uomo e la bestia, fra «la potenza creatrice della mascolinità risvegliata e la potenza distruttiva dell'animalità scatenata». Ma la dimensione sociale si impadronisce di questa metafora elementare per esprimere altre dimensioni fondamentali da cui derivano, tramite le scommesse, l'espressione della posizione sociale (parola particolarmente pregna di significato a Bali), la fedeltà a un parente, a un gruppo alleato, a un villaggio, l'ostilità a un individuo, il prestigio personale... In breve, «si dà sfogo alle rivalità e ostilità di villaggi e gruppi ma sotto forma di "gioco", un gioco che rasenta pericolosamente, estaticamente la manifestazione di un'aggressioneaperta e diretta fra persone e fra gruppi» (Geertz 1983, 200). Questa forma di rappresentazione sarebbe così «una lettura balinese dell'esperienza balinese, una storia che i Balinesi raccontano su se stessi» (1983, 209). E Geertz (1983, 211) conclude: «Ogni popolo, lo dice un proverbio, ama la propria forma di violenza. Il combattimento dei galli è la riflessione dei Balinesi sulla loro violenza: su come si presenta, sui suoi procedimenti, sulla sua forza, sul fascino che esercita. Fa appello a tutti i registri del sapere balinese per riunire dei temi - crudeltà animalesca, narcisismo maschile, gioco d'azzardo con antagonismo, rivalità nel prestigio, sovreccitazione collettiva, sacrificio cruento - collegati principalmente dalla rabbia e dalla paura della rabbia; e, raccogliendo questi temi in una serie di regole che li domina e ne permette la rappresentazione, costruisce un edificio 88

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