bito più strettamente letterario. È indubbiamente Victor Hugo il grande diffusore, nell'area ottocentesca, dell'immaginario del ragno nelle sue più diverse configurazioni, come evidenziato da Gilbert Durand: «In V. Hugo c'è un animale negativamente iperdeterminato perché nascosto nel nero, feroce, agile, che lega le sue prede con laccio mortale, e che ricopre il ruolo della gula: il ragno. Questo animale ossessiona V. Hugo che arriva fino a disegnarlo. Certo, l'elemento fonetico svolge un ruolo in questa scelta del simbolo, ragno, ardchne, è di sonorità vicina ad andnke. Ma il tema torna con tanta costanza nell'immaginazione del poeta, che occorre vedervi ben altro che un gioco di parole: ne Le Titan, in Eviradnus, in Notre Dame de Paris, dove Claude Frollo paragona la lotta dell'uomo contro il Destino a quella di una mosca presa nella tela, ne La fin de Satan, dove solo l'antitesi della mosca è evocata, il poeta fa appello al piccolo animale minaccioso, che condensa tutte le forze malefiche. Il ragno diventa pure il prototipo sul quale si formano personaggi antropomorfi: ne I Miserabili, è ora Javert che svolge il ruolo di un ragno poliziotto, ora la taverna della Thénardier, "tela nella quale Cosetta era presa e tremava...", di cui la Thénardier, la matrigna, è la chiave simbolica. L'immagine ricompare in Masferrer, in Les Derniers Jours d'un condamné e ne L'uomo che ride, dove l'immagine emerge esplicitamente dal suo contesto psicoanalitico quando Gwynplaine scorge al "centro della tela, una cosa formidabile, una donna nuda..."»11 • La misoginia implicita nell'impiego che V. Hugo fa del ragno come simbolo (occorre tener presente fra l'altro che in francese il termine araignée è femminile) risulta ancor più esplicita in quelle immagini che possono essere considerate dei suoi derivati: «È nell'idra gigante dei Lavoratori del Mare - scrive ancora Durand -, la piovra, simbolo diretto della fatalità del1'oceano che l'onnipotenza nefasta e femminoide si manifesta. La scena del combattimento con la piovra è l'episo173
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