Il piccolo Hans - anno XVII - n. 66 - estate 1990

ail'età di quattro anni ed è apparso, ma non riconosciuto, attraverso il disegno che il piccolo Hans offre al suo analista, un luogo a sezioni separate con una barriera animata dalla presenza di animali. Questo luogo è insieme il primo in cui il soggetto costituisce un pensiero proprio nella distinzione di animato e inanimato superando l'angoscia rispetto al godimento del padre e al raffronto con la propria origine, ed è anche il luogo di scelta in quanto lì si dipartono le possibilità per il soggetto, secondo il suo rapporto alla barriera che lo divide, di sviluppare una nevrosi, una psicosi, o una perversione. Il soggetto in rapporto alla clinica si configura perciò rispetto a un luogo, a una forma e a un animale. La sua individualità sorge in rapporto alla sua rappresentazione e alla delimitazione di un luogo (luogo della fobia), in rapporto alla natura (animale), in rapporto alla tecnica (entrando in contatto con ['«artefice interno» che figura, forma e intesse da dentro la materia del godimento paterno). Questi elementisi riaffacciano più volte nella vita del soggetto e il punto di vista dell'adolescenza rappresenta in un certo senso il punto di vista stesso dell'analisi, cioè un punto di vista all'indietro verso l'età fatidica dei quattro anni che permette di ripercorrere poi in avanti attraverso le costruzioni di difesa e in ordine all'oggetto della conoscenza riposto non nell'apprendere la genitalità ma in teorie sbagliate che tuttavia coinvolgono la relazione del soggetto con tutto l'universo, il successivo sviluppo della storia del soggetto. Come in un sogno recente di un mio paziente è necessario per uno psicoanalista munirsi di un microscopio cioè, come si correggeva il paziente, di un telescopio, e nel guardare quindi in direzione del pullulare microbico da cui siamo germinati cogliere la distanza regolata delle stelle e dei pianeti cui resta appesa la speranza, come direbbe Virginia Pinzi Ghisi, di sopportare un amore traumatico e sgomentante. Sergio Finzi 10

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==