Il piccolo Hans - anno XVI - n. 64 - inverno 1989-1990

cato tanti studi, cioè un cirripede: Darwin, in fondo, è un cirripede-barnacle, in inglese-; come se appartenesse alla tribù dei «barnacles», Darwin passa tutta la sua vita aderente allo stesso scoglio, e abbiamo visto cos'è questo scoglio, se vi ricordate lo studio degli altri anni: è il corpo di sua moglie, a cui lui rimane, appunto, aderente come un barnacle al suo scoglio per condurre l'esplorazione del mondo in una lettera, la lettera W, l'iniziale del cognome della moglie. Come- allora - un cirripede, quei cirripedi a cui con tanta passione Darwin ha dedicato nove anni di · studi, Darwin fa ruotare quest'unica lettera, la lettera W e ne ottiene «viva» e ne ottiene «a morte», dimensione, cioè della vita e della morte che viene dispiegata in due testi fondamentali; il fattore letale che erompe - «mille cunei!» ecco i cunei della W, «mille cunei eromperanno»- il fattore letale, «a morte», che erompe nell'Origin of species, e invece «viva», il fattore della vita, la gelosia, l'amore, la passione, il desiderio della donna che emerge nella Descent ofMan. Un'unica lettera in cui passa tutto. E Joyce, curiosamente, pensate che paradossi, che addirittura ha sposato una cirripede, dato che Nora, la moglie, si chiamava Barnacle. E Joyce passò tutta la vita a interrogarsi, a porsi questo interrogativo shakespeariano, stupendo: «What's in a name?». Non «che cosa è un nome», ma «che cosa c'è in un nome?». Per cui ecco Darwin che dice «che cosa c'è in una lettera?», cosa c'è in questi cunei che compongono la lettera iniziale del nome di mia madre e di mia moglie, e Joyce «che cosa c'è in un nome?», è il quesito che Joyce va a pizzicare, a cogliere in Romeo and Juliet, meravigliosa storia d'amore. Ecco, è d'amore, quindi, che parleremo quest'anno. Darwin e questo suo ruotare, far ruotare l'iniziale, la lettera della moglie, rimanendo immobile e Joyce che si interroga anche lui, facendo ruotare, nello spazio immenso del cielo, la galassia della sua città, della sporca città, odiata città di Dublino, che a sua vol34

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