Il piccolo Hans - anno XVI - n. 64 - inverno 1989-1990

soluto che egli deve fuggire, per ritrovare piuttosto un «shout in the street» (U:40)7, per rendere possibile una reinterpretazione senza fine. Linguaggio ed identità sono così posti in un rapporto molto specifico: assumere un'identità, riconoscere ed essere riconosciuti da un padre, vuol dire rifiutare la possibilità di una re-interpretazione. È fissando un'identità che l'interpretazione finisce, esaurita in un momento di centralità paralizzata, un momento che, come vedremo, è intimamente collegato alla lettura che Stephen fa di Shakespeare. È nel capitolo di «Circe» che la paura di Stephen nei confronti di una generale paralisi della follia si fa ancor più reale quando, nei momenti frenetici del terrore paranoico in cui ogni oggetto gli parla, egli riesce quasi a realizzare, in una situazione di completo collasso psicotico, il sogno dell'interpretazione totale. Tuttavia, a partire dal capitolo di «Circe», Joyce usa una forma molto diversa dallo "stream of consciousness" che domina i tre capitoli iniziali. La fuga dalla paralisi che minaccia StephenDedalusnon si attua attraverso la messa a punto di una qualche coscienza superiore, che è un modo possibile di leggere le dissertazioni estetiche che concludono il Dedalus . Piuttosto si attua attraverso un'indagine sulla composizione di quelle dissertazioni, e attraverso l'approfqndimento del rapporto tra il Dedalus e il linguaggio, che include l'intera storia e le forme della lingua inglese per le quali l'anima di Stephen freme, «frets» (P:194). È questo formale ri-scrivere che permette all'Ulisse di tornare ripetutamente sui suoi eventi, rifiutando qualsiasi interpretazione finale e liberando, con lo stesso unico gesto, sia il soggetto che il linguaggio. È nell'episodio di «Circe» che questo "ritorno" raggiunge la sua forma più violenta ed acuta, laddove tutto il testo è riscritto in modo da permettere una fuga dalle identificazioni da incubo imposte dalla storia. Non sorprende dunque che Joyce abbia incontrato più problemi nella stesu162

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