La sostituzione «Alf»- «Terry» pare dettata soprattutto da motivi di pertinenza: è più ovvio che Bloom si rivolga al cameriere anziché ad uno degli avventori per chiedere informazioni su un cliente; ma sembra anche opportuno che Bloom non si rivolga confidenzialmente ad uno dei componenti del gruppo, dal quale fin dall'inizio è escluso. L'elemento nuovo di maggiore importanza introdotto nel testo corretto (sia nell'aggiunta in interlinea sia in quella a margine) è il cane Garryowen, il compagno minaccioso del «citizen», creatura della quale nell'episodio è messo in rilievo il singolare accordo con il padrone. Il testo base semplicemente notifica, senza commenti, l'ingresso di Bloom, preceduto da una battuta del «citizen» («Come in, come on») che potrebbe addirittura suonare come invito (solo tratti soprasegmentali potrebbero far trasparire ironia). Nel testo corretto, invece, fin dal suo ingresso nel pub Bloom è accolto con ostilità, mentre ne vengono accentuate negativamente le caratteristiche di «prudenza». Il narratore, notificando l'ostilità del cane (leggi: del «citizen») e il timore e l'indecisione di Bloom («that was skeezing round the door», «with his cod's eye on the dog»), accentua i toni del reciproco sospetto; mentre aggiunge esplicita ironia all'invito del «citizen»: il tono tutt'altro che amichevole di «He won't eat you» non solo riverbera ironia su «Come in, come on», ma trasforma ciò che poteva suonare come invito in un atto linguistico assai vicino alla minaccia (nel momento in cui interviene la variante l'autore sa, e con lui lo sa il narratore, che alla fine dell'episodio il «citizen» aizzerà Garryowen a sbranare Bloom)22 • Nella intensa soggé!ttività che caratterizza le varianti di questo brano, il narratore marca il suo disinvoltò ma deciso disprezzo per l'atteggiamento incerto e pauroso di Bloom («that was skeezing round the door»), gratificando il nuovo venuto dell'epiteto spregiativo di «cod's eye»23 • 140
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