elemento omogeneo rispetto a quelli preesistenti. Quest'ultima operazione non ha, infatti, come obiettivo né l'incremento dell'informazione né la sua specificazione o segmentazione, ma piuttosto il gonfiamento di una sequenza con l'inserimento di elementi omogenei (dunque provvisti di scarso valore informazionale e non provvisti di alti valori di sorpresa). A differenza dei casi citati sopra e che si vedono come appartenenti alla categoria dell'Aggiunta, l'obiettivo dell'espansione dell'elenco, che si registra nell'avantesto di «Cyclops», è quello di dare enfasi alle scelte stilistiche e discorsive - dunque esclusivamente formali e solo tangenzialmente provviste di contenuto informazionale - del «gigantismo» linguistico che caratterizza l'episodio10 • In simmetria con le due classi proposte per le manovre di incremento, è possibile ipotizzare - almeno in linea teorica - due classi di decremento. SOPPRESSIONE: si ha quando una porzione di testo di qualsiasi grandezza è cancellata senza essere sostituita da un'altra porzione di testo. Da un punto di vista quantitativo la soppressione è una manovra a bassissima frequenza, ma proprio per il fatto che è assai poco praticata, l'analisi degli elementi definitivamente soppressi e del conseguente riassestamento del cotesto e del contesto assume particolare interesse. CONTRAZIONE: si ha con l'eliminazione senza sostituzione di un elemento linguistico che compare all'interno di una sequenza che allinea elementi linguistici omogenei sintatticamente e/o semanticamente. La contrazione, così definita, non proporrebbe dunque né eliminazione di informazione rilevante né un riassestamento sintattico del cotesto linguistico. In simmetria con la categoria di Amplificazione, la Contrazione può concernere, ad esempio, l'eliminazione di uno degli elementi di un elenco11 • 125
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