Il piccolo Hans - anno XVI - n. 64 - inverno 1989-1990

sulla base di categorie diverse che, per quanto ne so, sono ancora tutte da inventare8 • 1.3. Le varianti nella fase di trasmissione del testo His next proceeding? J. Joyce, Ulysses 17.1320 Il problema della classificazione dei tipi di varianti è complesso, e le scelte che presiedono alla sua soluzione sono di cruciale importanza. Da esse dipende, infatti, la possibilità di prendere in considerazione i fenomeni differenziandoli in base a prospettive diversè. Se anche, dunque, si può concordare su un numero limitato di procedimenti di base (identificabili in aggiunte, sottrazioni, sostituzioni e dislocazioni), perché la classificazione serva appieno le esigenze di un'analisi (anche quantitativa e distributivéi) sarà necessario procedere ad ulteriori sottosegmentazioni e poi ad incroci delle categorie che indicano manovre (quelle indicate sopra) con criteri di tipo diverso (che possono essere individuati sul piano dell'espressione come su quello del contenuto, su quello grammaticale o su quello semantico ovvero su quello pragmatico), capaci di offrire una base alla discussione della funzione e dell'effetto di ciascuna delle varianti9 • La ricognizione delle correzioni olografe registrate in RMs limitatamente all'episodio che è qui oggetto di analisi, e cioè «Cyclops», ha prodotto l'identificazione di sei classi di varianti. DISLOCAZIONE: si ha quando una porzione di testo di qualsiasi grandezza (da singola parola a sequenza di frasi) viene cancellata nella propria originaria collocazione cotestuale e spostata in un diverso cotesto. La porzione di testo dislocata può essere a) ripetuta letteralmente nel nuovo cotesto oppure b) modificata. Il cotesto che accoglie il 122

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