Il piccolo Hans - anno XVI - n. 63 - autunno 1989

passato, vale a dire a prima che il livello di maturazione avesse reso possibile esperire lo stesso vuoto. Per la comprensione di ciò è necessario pensare non nei termini di trauma, ma di un non essere accaduto niente mentre qualcosa avrebbe potuto accadere. Per un paziente è più facile ricondurre alla memoria un trauma che ricordare che niente è accaduto quando avrebbe potuto accadere. A quel momento il paziente non sapeva cosa avrebbe potuto accadere e così non poteva sperimentare niente, salvo registrare che qualcosa potrebbe essere stato. Esempio Può essere esemplificativa di quanto detto una fase del trattamento di una paziente. Questa giovane donna giaceva vanamente sul divano e tutto quello che poteva fare era dire: «Niente accade in questa analisi!». · A questo punto della terapia la paziente aveva fornito materiale indiretto in modo tale che io potei accorgermi che probabilmente stava avvertendo qualcosa. Fui così in grado di verbalizzarle che stava avvertendo dei sentimenti e che li stava sperimentando come se si stessero pian piano affievolendo, secondo un suo peculiare modo di sentire, che la faceva disperare. Erano sentimenti dalle caratteristiche sessuali e femminili, senza evidenza clinica. All'interno del transfert era la mia presenza (praticamente) che veniva ad essere la causa attuale dello svanire delle componenti femminili della sua sessualità. Quando questo fu stabilito chiaramente, avemmo, nel presente, un esempio di ciò che già le era accaduto innumerevoli volte. Nel suo caso (per semplificare nell'interesse della descrizione) c'era un padre-all'inizio quasi mai presente -che successivamente, quando si ritrovò in casa all'epoca in cui essa era piccola, rifiutò le parti femminili della personalità della figlia e niente ebbe da dare come stimolo 137

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