Il piccolo Hans - anno XVI - n. 62 - estate 1989

dure possono perciò confinare con l'enigma, che è costruito infatti nello stesso modo: e l'enigma, come si sa, è un dispositivo linguistico che comporta, per definizione, produzione, invenzione d'oggetto, non mimesi. D'altra parte, proprio i fatti di perifrasi, segnalati da Contini in quanto sostitutivi di nominazioni dirette - di solito improntate a naturalistica fisicità-, convergono quasi sempre in enunciati ermetizzanti (per esempio, al v. 34, «Trop d'hymen souhaité de qui cherche le la»: anche se qui la perifrasi mira non solo a occultare l'oggetto ma anche ad annodare più percorsi di senso: si veda all'esegesi). Tali procedure scoprono i loro punti nodali nell'uso della metafora «à un seul terme», in cui il metaforiz�ato resta appunto da «indovinare» (si veda, ancora a titolo di esempio, ai vv. 66-67, «Et le splendide bain de cheveux disparait / Dans les clartés et les frissons, ò pierreries!», ove le metafore del tipo suddetto sono almeno tre), e nell'uso del simbolo, anche equivocamente suddiviso col concomitante valore letterale del vocabolo. Si vedano, in proposito, i celeberrimi «lys» del v. 37, evidentemente al plurale in base alla grammatica della frase e, perciò, designazione d'oggetto, i quali tuttavia, per la prossimità, sulla verticale, dei due epiteti al singolare riferito al fauno («droit et seul»), finiscono per sovradeterminarsi_come simbolo ed assumere (per la grande confusione dei traduttori) il valore d'un sostantivo-epiteto al singolare, complementare dei precedenti. L'ambiguità grammaticale di cui è suscettibile un enunciato non ambiguo, è un'altra delle procedure perseguite nell'Après-midi allo scopo di fissare, simultaneamente, due diversi tipi (o più tipi) di organizzazione o di manifestazione della realtà (col che ci si situa al di fuori dei canoni dell'esperienza razionale, ma non fuori dei «canoni» della percezione né di quelli delle attività subliminali del pensiero). Esempi stupendi di vera e propria simulazione di duplice isotopia sintattica, i due passi iniziali sulle ninfe, rispettivamente parago170

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