Il piccolo Hans - anno XVI - n. 62 - estate 1989

titesi e la negazione di quel simbolismo. Semplicemente non ci stanno dentro, lo fanno apparire irrilevante. Il racconto li avrebbe dunque potuti tranquillamente escludere, senza danno, anzi forse con vantaggio, dell'illustrazione. Giacché invece li ha presi dentro di sé, li deve aver fortemente voluti. Forse proprio per la loro sordità di creature negate alla parola. Forse i topi hanno trovato questa via breve per entrare nel racconto: che attraverso di loro tutta l'impresa si rivela priva di senso. A quel consiglio, «Fa' o muori», essi non hanno alcuna risposta da dare. Non si aprono ad esso: non hanno alcuna esperienza propria da far parlare. Tutte qualità che curiosamente li accomunano alla parte dell'«io» testimone, e li distanzia­ ·no da Marlow e dalla sua storia. Sul mutismo dei topi il racconto non può edificare valore, non riesce a costruire «illustrazione»; può solo misurare contro di esso il proprio potere espansivo. Più ne riesce a intessere nella sua trama, di quel mutismo, di quella sordità, più forza guadagna. Più di quella materia riesce a fare storia, più la sua lingua si espande e avanza sul territorio dell'insignificante. Di ciò che non potendo dire «io» e farsi così soggetto, sembra destinato a rimanere nella privazione della lingua. Nemmeno Marlow può compiere il miracolo di sollevare tanta opacità alla vita luminosa del simbolo: ma avendola accolta in sé, quella opacità- essendosi messo in scacco in essa - il racconto fa un piccolo scatto evolutivo. Muove qualche passo da solo, non più doppiando e duplicando quello che trova sul suo cammino. Ora il racconto è in cammino come ogni altra cosa vivente: è traccia, filo, sentiero. Qualcosa di semplice, non doppio di nulla. Ora il racconto espone la parte più segreta di se stesso-_ la propria parola preveniente: che sa in anticipo, e rinuncia all'azione- al destino di tutte le çose caduche. Proprio quella parola presciente vorrebbe far cadere, affinché una nuova parola avanzasse, da sola. Una parola senza 144

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