NOTE 1 Su questo aspetto cfr. A. Conti, Storia del restauro e della conseroazione delle opere d'arte, Milano, 1973 e Vicende e cultura del restauro, in Storia dell'arte italiana, P. III, vol. 3: Conseroazione, falso, restauro, Torino, 1981, pp. 37-112. 2 Cfr. M. Greenhalgh, Ipsa ruina docet: l'uso dell'antico nel Medioevo, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, vol. I, Torino, 1984, pp. 113-67, in particolare pp. 166-67. 3 Su ciò e in generale sull'uso delle filosofie antiche da parte di alcuni tra i più significativi filosofi del Novecento rinvio a G. Cambiano, Il ritorno degli antichi, Bari-Roma, 1988. 4 Cfr. O. Rossi Pinelli, Chirurgia della memoria: scultura e restauri storici, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, vol. III, Torino, 1986, pp. 181-250, in particolare p. 206. 5 Per un'analisi e discussione di questa corrente cfr. Filosofia pratica e scienza politica, a cura di C. Pacchiani, Abano, 1980; L. Cortella, Aristotele e la razionalità della prassi. Una analisi del dibattito sulla filosofia pratica aristotelica in Germania, Roma, 1987; P. Accattino, recensione a G. Bien, La filosofia politica di Aristotele, trad. it., Bologna, 1985, in "Quaderni di storia", 25, 1987, pp. 161-68; M. Vegetti, Ideologie della polis, in "Alfabeta", n. 98-99, 1987, pp. 16-17. 6 A. Mac Intyre, After Virtue. A Study in Moral Theory, London, 19872 , pp. 126-29. 7 Un chiaro imbarazzo nello spiegare lo stoicismo è reperibile a p. 170, ove si afferma che esso sarebbe una risposta a un tipo particolare di sviluppo sociale e morale, «che anticipa fortemente alcuni aspetti della modernità». 8 Op. cit. , pp. 159-60 (sottolin. mia). 9 Ib., p. 162. Cfr. anche p. 227, ove si tace di schiavitù nell'oikos. IO lb., p. 231. Il Ib., p. 237. 12 R. Rorty, La morte del sogno americano, "Micromegas", 3, 1988, p. 156. 1 3 Op. cit., p. 263. 14 Citato in N. Himmelmann, Utopia del passato.Archeologia e cultura moderna trad. it., Bari, 1981, p. 126. 15 Y.H. Yerushalmi, Réflexion sur l'oubli, in AA.W., Usages de l'oubli, Paris, 1988, p. 19. Dello stesso autore cfr. Zakhor: Jewish History and Jewish Memory, Seattle-London, 1982. Per la questione del revisionismo è fondamentale P. Vidal-Naquet, Les assassins de la mémoire, Paris, 1987. 195
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